giovedì 2 febbraio 2012

Bestiale! Teppisti ebrei riducono in fin di vita anziana donna palestinese colpendola a pietrate


Fonti mediche della Cisgiordania sottoposta all'occupazione sionista hanno confermato nella serata di ieri che un'anziana donna palestinese si trova attualmente in "condizioni di salute critiche" a causa della raffica di sassi lanciati da teppisti ebrei degli insediamenti illegali contro l'auto nella quale stava viaggiando sulla strada per Nablus, nel nord della West Bank.

Maysar Abdulmajeed, di sessant'anni si trovava al volante della sua vettura quando il parabrezza è stato sfondato da un vero e proprio masso tiratole contro dagli occupanti delle colonie illegali, che l'ha colpita in piena fronte causandole una frattura cranica e fuoriuscita di materia cerebrale. Soccorsa immediatamente la vittima é stata portata all'Ospedale del Governatorato di Rafidia.

La donna, originaria del villaggio di Sorra, a Ovest di Nablus, non ha mai ripreso conoscenza dal momento dell'attentato. Ormai l'impudenza e la crudeltà dei violenti coloni ebrei armati non conosce più freni o limiti, ben sapendo di non rischiare nulla né dai loro correligionari delle forze di occupazione militare né tantomeno dai vigliacchi collaborazionisti delle milizie di Fatah non passa giorno senza che questi individui che spiace chiamare esseri umani non si lascino andare a eccessi sanguinosi e attacchi vili e odiosi contro le case, le proprietà, i luoghi di culto dei legittimi abitanti della Palestina.
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1 commento:

  1. io dico solo una cosa tornando all'origine:l'instaurazione dello stato d'israele nel 1948..fino ad allora, vivevano li i palestinesi poi..l'invasione come i coloni americani quando misero gli indiani nelle riserve per apropriarsi del territorio fino ad allora degli indiani appunto..ma si sà gli ebrei sono influenti e ricchi perciò si sentono in diritto di espropiare della loro terra i palestinesi..è una vergogna!

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