mercoledì 2 settembre 2015

L'Arcivescovo Atallah Hanna prega e marcia contro l'ennesimo furto di terra palestinese compiuto da un milionario ebreo!

L’Arcivescovo Attallah Hanna é raffigurato in questa foto tra i numerosi leader spirituali cristiani che hanno animato una marcia di protesta lo scorso week end contro il tentativo di "acquisto" da parte di coloni israeliani sostenuti da un rozzo e ignorante milionario ebreo americano del plesso di una chiesa, nel sud della Cisgiordania occupata.

L'area di quasi dieci acri, conosciuta come Beit al-Baraka, è localizzata a Nord del campo profughi al-Arrub, nel distretto di Al-Khalil. Un articolo del quotidiano sionista Haaretz, lo scorso maggio ha reso noto che nel 2012, un milionario ebreo degli Stati Uniti, tale, Irving Moskowitz, aveva comprato il sito attraverso una compagnia svizzera, con l’intenzione di trasformarlo in un avamposto di coloni razzisti fanatici come quelli che avvelenano pozzi, che incendiano campi palestinesi e li investono al volante dei loro fuoristrada.



Comitati di resistenza popolare hanno organizzato la marcia. I manifestanti hanno eseguito una preghiera di massa condotta da Attalah Hanna, arcivescovo della Chiesa greco-ortodossa di Sebastia, e da padre George Awad. Awad ha esortato il presidente palestinese Mahmoud Abbas e l’Autorità Palestinese ad appoggiare Beit al-Baraka nella sua battaglia contro le violazioni israeliane.


1 commento:

  1. Chi? Mamhoud Abbas? Ah, oggi non è a fare briefing con lo Shin Bet?

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