sabato 11 marzo 2017

I jet russi riversano fuoco e fiamme su Maskanah, imminente un attacco da terra!

A Est della Provincia di Aleppo Maskanah, nelle mani del 'califfato' da anni, sta venendo martellata senza sosta dai Su-24, Su-34, Su-25 e anche dai Su-30 equipaggiati con armi aria-terra che decollano continuamente da Hymemim in Provincia di Latakia.

Una volta ridotta al minimo la capacità della guarnigione dell'ISIS di opporre una resistenza efficace scatterà l'attacco da terra e, conquistata la posizione, a quel punto anche la base aerea di Jirrah diventerà praticamente intenibile e l'accerchiamento di Deir Hafer sarà completo anche ad Est.

Negli ultimi giorni il portavoce del Ministero della Difesa russo Sergei Rudskoi ha rivelato che almeno 600 combattenti del Daash sono stati eliminati dai jet russi, senza contare quelli messi fuori combattimento dai loro colleghi e alleati siriani.

2 commenti:

  1. Altra benzina sul fuoco.

    DAMASCO- Il Presidente Bashar Al Assad che, nel corso di una intervista al canale cinese Phoenix, pubblicata, poi dall’agenzia SANA, ha dichiarato che i militari accorsi in Siria senza permesso del governo siriano sono “invasori, sia che si tratti di statunitensi, turchi o di qualunque altra provenienza. “Questa invasione straniera- ha aggiunto- non aiuta Damasco”. Il presidente siriano si è mostrato critico soprattutto nei confronti degli Stati Uniti, in quanto, a suo dire, avrebbero perso qualunque guerra nel corso della storia e non avrebbero ottenuto alcun successo in nessuno dei luoghi in cui hanno dispiegato le proprie truppe. “Sono solo capaci di creare disastri- ha affermato- sono bravi a distruggere e pessimi nel trovare soluzioni”.
    Nell’intervista, uno dei passaggi salienti è, inoltre, la grande riconoscenza di Al Assad nei confronti della Russia, ritenuta “l’unico attore che combatte efficacemente lo Stato Islamico, con squadre di aviazione che collaborano con le truppe siriane di terra”. Secondo il presidente siriano Mosca appoggerebbe consistentemente l’esercito siriano e non contribuirebbe alla diffusione terrorista.
    Per la Russia, la questione siriana rappresenta l’ennesima carta vincente nella partita egemonica con gli Stati Uniti, e le parole di Al Assad lo confermano.

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  2. Ferrarini, asserisci che " gli Stati Uniti hanno perso qualunque guerra". Vabbene! Il contento della bibbia l'hanno inventato gli ebrei! Ora tu inventi la storia , Non hai mai sentito parlare delle due guerre mondiali?

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