Diversi lanciatori di missili balistici SCUD, Tochka e Iskander, nonché piattaforme per il lancio di razzi pesanti da battaglia di vario modello sono state avvistate in fase di spostamento dai dintorni di Damasco verso la Provincia di Daraa e il suo capoluogo.
Questo dimostra che nella fase preliminare della grande offensiva in preparazione contro la parte centro-sud della città di Daraa e la porzione di confine con la Giordania ancora occupata dai terroristi, i Siriani prevedono un "first strike" a base di missili e vettori a razzo che dovrebbe colpire i centri di pianificazione e comunicazione per paralizzare, accecare e ammutolire il sistema di comando e controllo (C4I) dei terroristi.
Intanto, dopo la brigata di punta della 4a Divisione Meccanizzata, altre unità corazzate e blindate stanno continuando a spostarsi verso Sud, speriamo, quando verranno sparati i primi colpi di questa nuova decisiva battaglia, di poter avere ancora una volta l'onore di essere tra i primi (se non i primi in assoluto) in Italia a comunicarvelo.
Regalini per Attanf ce ne sono? :-)
RispondiEliminaè un attacco in massa!!!
RispondiEliminaFORTUNATI i traditori della patria (quelli che avranno la fortuna di potersi arrendere) se resteranno gli occhi per piangere!!