lunedì 11 settembre 2017

La contraerea siriana entra in azione e lancia un S-200 (probabilmente modificato) contro due F-15 sionisti!

Per tutta la giornata di ieri siamo stati incerti sul se e come rilanciare una notizia che veniva ripresa e diffusa da varie fonti, tutte però, mancanti di quella provata credibilità che consideriamo necessaria affinché "Palaestina Felix" potesse, con buona coscienza, riprenderla e farla propria.

Alla fine abbiamo deciso per farlo, però con moltissimi "caveat"...e sostenendo per certe solo le parti di cui abbiamo prove certe e testimonianze più attendibili, lasciando a voi, nostri affezionati lettori, la decisione se credere o meno anche ai dettagli non sostanziati da conferme ufficiali e/o documentali.
Come vedete nella foto qui sopra, ancora una volta aviogetti militari del regime ebraico hanno ieri (circa alle 11 del mattino ora locale) violato lo spazio aereo del Paese dei Cedri, che la ormai annosa mancanza di radar e sistemi missilistici moderni (per non parlare di jet da caccia intercettori) lascia aperto e transitabile ai prepotenti piloti israhelliani.

Questa volta però, mentre i due F-15 "a sei punte" incrociavano a Est di Sidone, dirigendosi verso la Siria, la contraerea di Damasco ha preso l'iniziativa e , apparentemente prima che lo spazio aereo nazionale fosse violato, ha lanciato un missile S-200 (probabilmente la versione migliorata dalle modifiche iraniane) all'insegna dei due "banditi".

Chiaramente tale reazione determinata e 'preventiva' è stata decisa in seguito al bombardamento avvenuto pochi giorni fa contro il territorio siriano, effettuato dallo spazio aereo (invaso) del Paese dei Cedri.

E' la seconda volta da marzo che i missili siriani vengono lanciati contro aggressori sionisti, ma quella volta essi avevano penetrato i cieli della Repubblica Araba, mentre questa volta il missile sarebbe stato lanciato dalla Siria verso il Libano, a prevenire un'invasione aerea.
A questo punto terminano le nostre certezze; l'Esercito Libanese conferma che lo spazio aereo del paese é stato violato alle 11 da jet sionisti, che essi volavano molto bassi e che hanno rotto il muro del suono verso le 11:35, dopo che l'S-200 sarebbe stato lanciato contro di loro.
La rottura del muro del suono, che ha provocato danni nel Sud del Libano e anche qualche ferito a causa di vetri rotti, é spiegabile solo con una manovra evasiva incredibilmente violenta, con gli F-15 che si sono messi a volare quasi rasoterra per sfuggire al tracciamento del missile che li inseguiva.

Alcune fonti, che noi consideriamo non affidabili, parlano addirittura di un colpo andato a segno e di un caccia del regime ebraico inabissatosi nel Mediterraneo.
Crediamo che se questo fosse successo anche l'usuale cortina del silenzio dei media imperialisti non sarebbe stata sufficiente a mantenere nascosta la verità, tuttavia é importante come l'antiaerea siriana abbia "battuto un colpo" e le autorità di Beirut abbiano lasciato correre, evidentemente contente di aver visto i sionisti scappare (come fanno al solito quando qualcuno si difende) con la coda tra le gambe dal cielo libanese.

7 commenti:

  1. Finalmente i sistemi di sorveglianza e scoperta insieme ai sistemi a/a cominciano a far sentire il fiato sul collo dei boriosi sionisti. Che comprendano che conviene stare alla larga dallo spazio aereo siriano. I leoni ruggiscono sempre!

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  2. Colpo su colpo, il sanguinario nazi-sionismo va combattuto e sconfitto.

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    1. Gli unici che hanno cercato di arginare la conquista del mondo da parte dei sionisti è stato il Nazionalsocialismo tedesco. Purtroppo ha perso ed ora ne paghiamo le conseguenze. Basta quindi scrivere cretinate come "nazisionismo"! Il sionismo è un alleato naturale degli Usa e del bolscevismo sovietico, quelli che il Nazionalsocialismo hanno combattuto.

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  3. Era ora, molto probabilmente con il benestare dei Russi per mandare un'avvertimento ai sionisti. E non mi meraviglio chr uno delle 2 merde si sia davvero inabbissato. Ora sanno che il cielo del Libano e della Siria sono tutt'uno in termini di difesa aerea. Gli aerei made in USA temono estremamente gli S2 e lo chiamano il cacciatore. Peccato che non era un S300 o meglio ancora 400. Con 2 aviogetti distrutti i sionisti non si aventurerebbero più nei cieli, codardi come sono.

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  4. Cari signori ladri, stavolta il padrone era in casa ad aspettarvi... Dura scappare senza aver potuto fare danni, eh?

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