Siamo lieti di poter comunicare al nostro affezionato pubblico che la manovra del distaccamento di forze siriane che si sono dirette da Sholah a Malihah per liberare quindi il perimetro dell'Aeroporto Militare é stata coronata da successo.
Adesso rimane una piccola fascia di terreno da sminare e bonificare tra il 'corridoio' creato dalle truppe governative avanzanti e la strada di collegamento tra Aeroporto e città vera e propria e a quel punto sarà possibile per difensori e loro commilitoni avanzare nuovamente verso il Massiccio di Thardeh e ristabilre completamente il controllo su di esso.
sabato 9 settembre 2017
Umma Sahareej e Umm Saj liberate dalle forze siriane nella ex-"Sacca di Aqayrbat"!
Come dimostrano eloquentemente queste mappe la parte occidentale della ex "Sacca di Aqayrbat" sta venendo pian piano liberata e bonificata dalle forze siriane.
In particolare nelle ultime ventiquattro ore i villaggi di Umm Sahareej e di Umm Saj sono stati strappati ai takfiri dell'ISIS; in particolare Umm Sahareej rivestiva una certa importanza in quanto veniva indicato dai rapporti dell'intelligence come la seconda roccaforte più munita dopo la stessa Aqayrbat.
In particolare nelle ultime ventiquattro ore i villaggi di Umm Sahareej e di Umm Saj sono stati strappati ai takfiri dell'ISIS; in particolare Umm Sahareej rivestiva una certa importanza in quanto veniva indicato dai rapporti dell'intelligence come la seconda roccaforte più munita dopo la stessa Aqayrbat.
Circa duemila terroristi dell'ISIS sono stati circondati dalle forze governative irakene nella cittàdina di Hawija!
Il Brigadier Generale Yahya Rasoul, portavoce del Comando Operazioni Congiunto Irakeno, che riunisce in un'unica cabina di regia Esercito, Antiterrorismo del Ministero degli Interni, Polizia Federale e Milizie di Mobilitazione Popolare ha dichiarato a Sputnik News che "circa duemila" terroristi dell'ISIS sono stati intrappolati e circondati nella Provincia di Kirkuk.
In particolare si troverebbero nella cittadina di Huwaija, che attualmente viene colpita dai Sukhoi dell'Aviazione Irakena.
In particolare si troverebbero nella cittadina di Huwaija, che attualmente viene colpita dai Sukhoi dell'Aviazione Irakena.
Mentre l'Occidente si trastulla coi gessetti Vladimir Putin ha vendicato le vittime degli attentati al Bataclan e a Parigi del 2015!
L'antropoide che vedete in foto, col nome di Abu Mohamad Shimali (in realtà chiamato Tirad al-Jarba) era un comandante dell'ISIS di alto livello, incaricato di gestire l'arrivo in Siria e Irak di terroristi nati o residenti in Europa (grazie alle suicide politiche immigrazioniste dell'UE).
Egli aveva anche inviato in Francia tre degli attentatori che nel novembre 2015 si resero protagonisti della strage al Bataclan e degli altri contemporanei attentati in altre zone di Parigi.
La sua carriera avrebbe potuto continuare a lungo se fosse stato per Washington e Tel Aviv (manipolatori e finanziatori dell'ISIS) e a lunghissimo se fosse dipeso da Bruxelles, che pensa che il terrorismo si combatta con gattini e gessetti.
Egli aveva anche inviato in Francia tre degli attentatori che nel novembre 2015 si resero protagonisti della strage al Bataclan e degli altri contemporanei attentati in altre zone di Parigi.
La sua carriera avrebbe potuto continuare a lungo se fosse stato per Washington e Tel Aviv (manipolatori e finanziatori dell'ISIS) e a lunghissimo se fosse dipeso da Bruxelles, che pensa che il terrorismo si combatta con gattini e gessetti.
BUON COMPLEANNO GENERALE!! Il leggendario Issam Zahreddine compie 56 anni! Auguri!!
E' stato veramente un bellissimo regalo quello ricevuto in leggero anticipo rispetto al suo 56esimo genetliaco da Issam Zahreddine, la personalità più celebre, più carismatica, più rappresentativa della determinata, ostinata difesa di Deir Ezzour che ha permesso alla città sul Fiume Eufrate di venire finalmente liberata dall'assedio dell'ISIS pochi giorni orsono.
venerdì 8 settembre 2017
Dopo una ulteriore avanzata verso Malihah e oltre le forze siriane si trovano a meno di 2 Km dall'Aeroporto Miltiare di Deir Ezzour!
Nel corso della giornata di oggi le forze siriane provenienti dal villaggio di As-Sholah si sono spinte in avanti fino a Malihah, distante oltre 10 Km dal perimetro dell''Aeroporto Militare di Deir Ezzour e si sono spinta oltre, puntando direttamente verso l'aeroscalo che ha consentito alla città assediata di continuare a ricevere rinforzi e vettovaglie per sopravvivere allo strangolamento imposto dall'ISIS.
A Deir Ezzour arriva il Ministro della Difesa siriano per congratularsi con le truppe che hanno prima difeso e poi liberato la città!
"Quando in una città che era assediata fino a pochi giorni fa, arriva il Ministro della Difesa, si può essere ragionevolmente certi che la sua liberazione é tutt'altro che parziale o incompleta".
Questo truismo ha ricevuto conferma nella giornata di ieri quando il Ministro della Difesa siriano Generale Fahd al-Freij è arrivato a Deir Ezzour per incontrare di persona gli eroici difensori della città e i loro liberatori.
Questo truismo ha ricevuto conferma nella giornata di ieri quando il Ministro della Difesa siriano Generale Fahd al-Freij è arrivato a Deir Ezzour per incontrare di persona gli eroici difensori della città e i loro liberatori.
Cittadini di Khan Sheikhoun protestano con bandiere siriane e ritratti di Assad dopo l'assassinio di due fratelli da parte dei takfiri!
Fonti diverse, tra cui la solitamente bene informata agenzia Al-Hadath, riferiscono che in Provincia di Idlib, precisamente nel villaggio di Khan Sheikhoun, uno stato di agitazione si sia diffuso tra la popolazione civile dopo l'assassinio da parte dei terroristi takfiri di due cittadini noti per la loro lealtà al Governo legittimo.
I due, che erano fratelli, avevano issato la bandiera siriana "dagli occhi verdi" a Lamis al-Nasr, per questo motivo sono stati catturati dai takfiri, torturati e decapitati.
I due, che erano fratelli, avevano issato la bandiera siriana "dagli occhi verdi" a Lamis al-Nasr, per questo motivo sono stati catturati dai takfiri, torturati e decapitati.
Altre immagini esplicative indicano con quanta serietà i Siriani perseguano l'obiettivo di riappropriarsi dell'Eufrate!
Dopo avere pubblicato il nostro articolo di ieri abbiamo ricevuto ulteriori foto che mostrano quanta larghezza di mezzi i Siriani stiano impiegando per riprendere il prima possibile il controllo del Fiume Eufrate.
Decine e decine di imbarcazioni fluviali e anche dozzine e dozzine di segmenti di ponte provvisorio stanno venendo spostate verso il capoluogo della Provincia di Deir Ezzour.
Decine e decine di imbarcazioni fluviali e anche dozzine e dozzine di segmenti di ponte provvisorio stanno venendo spostate verso il capoluogo della Provincia di Deir Ezzour.
giovedì 7 settembre 2017
Il fucile anti-materiali KSVK della Degtyarev ottiene lusinghieri successi in mano alle forze siriane!
A quanto risulta da dispacci di agenzia provenienti dalla Russia le forze siriane impegnate nella lotta contro l'ISIS e gli altri gruppi estremisti takfiri apprezzerebbero particolarmente il fucile antimateriali Degtyarev KSVK.
L'arma, prodotta dalla fabbrica russa fin dalla fine degli anni '90 é una moderna crasi tra un fucile di precisione e l'anticarro PTRD che rese la Degtyarev famosa già nel Secondo Conflitto Mondiale.
Al contrario del suo antenato il KSVK ha un calibro 'leggermente' inferiore (12,7mm in vece di 14,5) ma é comunque in grado di penetrare dai 30 ai 40 mm di blindatura a distanze tra i 100 e i 500 metri.
L'arma, prodotta dalla fabbrica russa fin dalla fine degli anni '90 é una moderna crasi tra un fucile di precisione e l'anticarro PTRD che rese la Degtyarev famosa già nel Secondo Conflitto Mondiale.
Al contrario del suo antenato il KSVK ha un calibro 'leggermente' inferiore (12,7mm in vece di 14,5) ma é comunque in grado di penetrare dai 30 ai 40 mm di blindatura a distanze tra i 100 e i 500 metri.
L'Esercito Siriano comincia a trasportare natanti fluviali a Deir Ezzour per riprendere il controllo dell'Eufrate!
Dopo una vittoria importante come quella di Deir Ezzour é giusto celebrarla, ma un tale risultato necessita immediatamente di pronte azioni di consolidamento e di una rapida preparazione dei prossimi "passi" necessari a imbastire nuove operazioni che permettano di costruire, sulla base del passato successo, nuovi importanti risultati.
Ed é esattamente, con estrema serietà e prontezza, quello che ha iniziato a fare l'Esercito Arabo Siriano nel capoluogo di provincia recentemente riscattato dallo strangolamento cui l'ISIS (e prima ancora Al Nusra) l'hanno sottoposto per anni ed anni.
Ed é esattamente, con estrema serietà e prontezza, quello che ha iniziato a fare l'Esercito Arabo Siriano nel capoluogo di provincia recentemente riscattato dallo strangolamento cui l'ISIS (e prima ancora Al Nusra) l'hanno sottoposto per anni ed anni.
Faida tra takfiri francesi e irakeni causa una strage tra i militanti dell'ISIS di Qaranji, vicino Deir Ezzour!
Il 'colpo' subito dai terroristi dell'ISIS a Deir Ezzour non ha tardato a ripercuotersi in quel (non moltissimo in realtà) che resta della loro organizzazione anche nel resto della Provincia.
Questa volta la lotta interna alle fila dell'ISIS si è svolta tra takfiri 'francesi' (cioé provenienti dalla Francia, anche se in realtà tutti magrebini) e irakeni, che si sono affrontati armi in pugno nella cittadina di Qaranji, lasciando sul campo molti morti e feriti.
Questa volta la lotta interna alle fila dell'ISIS si è svolta tra takfiri 'francesi' (cioé provenienti dalla Francia, anche se in realtà tutti magrebini) e irakeni, che si sono affrontati armi in pugno nella cittadina di Qaranji, lasciando sul campo molti morti e feriti.
Codardia, il tuo nome é "israele"! Jet sionisti violano i cieli del Libano e lanciano missili in Siria contro Masyaf!
Ancora una volta, dopo una grande vittoria dell'Esercito e del Popolo siriano, il vigliacco stato ebraico dell'Apartheid cerca di intervenire a favore dei suoi burattini, i terroristi takfiri.
Nella notte tra ieri e oggi una pattuglia di cacciabombardieri sionisti ha invaso lo spazio aereo libanese e , rimanendo oltre la frontiera con la Siria, ha lanciato da distanza di circa 70 Km una raffica di missili aria-terra (probabilmente dei "Popeye") che hanno colpito un centro di ricerca scientifico a Masyaf.
Nella notte tra ieri e oggi una pattuglia di cacciabombardieri sionisti ha invaso lo spazio aereo libanese e , rimanendo oltre la frontiera con la Siria, ha lanciato da distanza di circa 70 Km una raffica di missili aria-terra (probabilmente dei "Popeye") che hanno colpito un centro di ricerca scientifico a Masyaf.
Ascoltate la commozione dello speaker siriano dopo che Omar Soma (di Deir Ezzour) fulmina il portiere iraniano al 93esimo!
Alcuni miei lettori su Facebook si sono detti "sorpresi" dai miei post sulla nazionale di calcio siriana.
Deve trattarsi di lettori recenti perché io ho SEMPRE menzionato il calcio su questo blog, ovviamente non di continuo, ma più di una volta, specie quando esso si interseca con le storie dei paesi di cui trattiamo regolarmente su queste pagine.
Deve trattarsi di lettori recenti perché io ho SEMPRE menzionato il calcio su questo blog, ovviamente non di continuo, ma più di una volta, specie quando esso si interseca con le storie dei paesi di cui trattiamo regolarmente su queste pagine.
mercoledì 6 settembre 2017
Un contributo del nostro fratello siriano Ouday Ramadan, di nuovo sulle sanzioni "ad personam" dell'UE!
LA COMUNITÀ EUROPEA HA POSTO SANZIONI ECONOMICHE CONTRO I CAPITALI DEI SIRIANI ALL'ESTERO.
Tra i capitali sanzionati c'è anche quello di Sohail Al Hassan , detto Tigre il Vento Giallo.
Vi elenco i suoi capitali: una terra di due ettari ottenuti grazie alla Rivoluzione Siriana Socialista, che ha restituito la terra a chi la lavora; il Colonnello lì un anno semina tabacco e quello successivo semina pomodori; Come casa, tre stanze e una veranda, come usano tutti i siriani; stanze costruite grazie alla Rivoluzione Siriana Socialista, che ha distribuito la terra ai siriani, e gli ha concesso il diritto a costruire un'abitazione sulla terra restituita.
Tra i capitali sanzionati c'è anche quello di Sohail Al Hassan , detto Tigre il Vento Giallo.
Vi elenco i suoi capitali: una terra di due ettari ottenuti grazie alla Rivoluzione Siriana Socialista, che ha restituito la terra a chi la lavora; il Colonnello lì un anno semina tabacco e quello successivo semina pomodori; Come casa, tre stanze e una veranda, come usano tutti i siriani; stanze costruite grazie alla Rivoluzione Siriana Socialista, che ha distribuito la terra ai siriani, e gli ha concesso il diritto a costruire un'abitazione sulla terra restituita.
Rivista Italiana Difesa dimostra ancora una volta di essere un piccolo cottolengo di improvvisati incompetenti
Nella giornata di ieri il circo equestre conosciuto come 'RID - Rivista Italiana Difesa' pubblicava la notizia che vedete indicata qui sopra.
Immaginiamo l'orgia di masturbazione frenetica che avrà scatenato il trafiletto nel pollaio dei loro lettori...capponcelli atlantisti malati di permanentemente russofobia.
Peccato che, come al solito, la realtà dei fatti si sia confermata assolutamente opposta: il progetto della portaerei classe Shtorm, é stato presentato oggi al Ministero della Difesa russo e prontamente approvato.
Immaginiamo l'orgia di masturbazione frenetica che avrà scatenato il trafiletto nel pollaio dei loro lettori...capponcelli atlantisti malati di permanentemente russofobia.
Peccato che, come al solito, la realtà dei fatti si sia confermata assolutamente opposta: il progetto della portaerei classe Shtorm, é stato presentato oggi al Ministero della Difesa russo e prontamente approvato.
Ci sono ancora tanti posti da derattizzare! A Sud di Aqayrbat liberato il villaggio di Rasm Awayed!
E dopo il trionfo di Deir Ezzour, si torna su altri fronti.
Una vittoria (seppur decisiva) non fa la guerra e ci sono ancora centinaia di migliaia di Siriani da libera da Al Nusra, dall'FSA e da altre consimili marmaglie di cani.
Una vittoria (seppur decisiva) non fa la guerra e ci sono ancora centinaia di migliaia di Siriani da libera da Al Nusra, dall'FSA e da altre consimili marmaglie di cani.
L'Iran non ha fatto "pastette", la Siria (c'era da dubitarne?) non molla e al 93esimo agguanta lo spareggio!
Dopo il pareggio della nazionale siriana contro l'Iran, nella partita che avrebbe potuto assicurare alle "Aquile" il passaggio diretto a Russia 2018 in caso di vittoria (questo perché i mollaccioni della peggio Korea non sono andati oltre il pari con l'Uzbekistan), alcuni miei contatti si sono 'rammaricati' che il 'Team Melli', già matematicamente qualificato, non si sia 'tirato indietro' coi Siriani.
Allora, forse non avete capito.
I Valori dello Sport, dello Sport come attività ludica del Popolo Lavoratore sono ANCORA VIVI in Iran come in Siria.
Non si fanno combine, non si fanno 'biscotti'.
Quelli sono mezzucci per mezzi paesi, come fecero Danimarca e Svezia agli Europei di diversi anni fa.
Quando si scende in campo lo si fa SEMPRE per vincere.
E così ha fatto l'Iran.
La Siria non si aspettava nulla di meno.
L'incontro era iniziato bene con Tamir Mohammed che ribadiva in rete una punizione da lunga distanza di Omar Soma al 13esimo del primo tempo, portando le aquile in vantaggio, ma l'Iran non ha concesso nulla equalizzando e portandosi in vantaggio con una doppietta del fortissimo Sardar Azmoun, messa a segno allo scadere del primo tempo e al 19esimo del secondo.
Allora, forse non avete capito.
I Valori dello Sport, dello Sport come attività ludica del Popolo Lavoratore sono ANCORA VIVI in Iran come in Siria.
Non si fanno combine, non si fanno 'biscotti'.
Quelli sono mezzucci per mezzi paesi, come fecero Danimarca e Svezia agli Europei di diversi anni fa.
Quando si scende in campo lo si fa SEMPRE per vincere.
E così ha fatto l'Iran.
La Siria non si aspettava nulla di meno.
L'incontro era iniziato bene con Tamir Mohammed che ribadiva in rete una punizione da lunga distanza di Omar Soma al 13esimo del primo tempo, portando le aquile in vantaggio, ma l'Iran non ha concesso nulla equalizzando e portandosi in vantaggio con una doppietta del fortissimo Sardar Azmoun, messa a segno allo scadere del primo tempo e al 19esimo del secondo.
"Una battaglia é vinta ma la Guerra non finisce!" In Yemen il partito Ansarullah prepara unità speciali per la lotta contro i Sauditi!
Il processo di "Hezbollahizzazione" dei combattenti Houthi dei Comitati Popolari di Ansarullah é sempre più avanzato. Ne sono testimonianza queste foto.
Si vedono combattenti di Ansarullah con kit ed equipaggiamenti da esercito professionale/milizia veterana, con un grado di disciplina formale irritrovabile nelle pur dignitosissime milizie dell'etnia Houthi che girano in giacca, sandali e fusciacca col pugnale tradizionale infilato dentro. Tali milizie sono ottime per fare una guerriglia in "stile afghano" ma pur potendo fare area denial e contrastare il controllo territoriale degli invasori e dei loro lacché non possono impegnarsi in operazioni più ambiziose o complesse.
Queste foto dimostrano che ormai la milizia di Ansarullah ha accesso a materiale superiore, di qualità paragonabile a quella di un Esercito regolare. La mimetica 'woodland' non é presente negli stock dell'Esercito Yemenita ma lo era in quelli della polizia e della milizia CSF, sottoposta al controllo della Guardia Repubblicana. Questo avrebbe senso visto che la Guardia Repubblicana si é schierata completamente con gli Houthi.
Oppure vorrebbe dire che gli Houthi hanno trovato chi possa rifornirli di materiali di grado militare; alcuni potrebbero dire "Iran" o "Hezbollah; noi, non avendo fonti in merito, preferiamo astenerci dal fare ipotesi non supportate.
Comunque queste fantastiche foto, per le quali ringraziamo la segnalazione dell'amico ALESSANDRO LATTANZIO, dimostrano la rapida evoluzione delle milizie Ansarullah e il fatto che l'aggressione saudita non ha fatto che rendere più spedito questo processo, garantendo per il futuro molti, moltissimi grattacapi a Riyadh, Washington e Tel Aviv.
Si vedono combattenti di Ansarullah con kit ed equipaggiamenti da esercito professionale/milizia veterana, con un grado di disciplina formale irritrovabile nelle pur dignitosissime milizie dell'etnia Houthi che girano in giacca, sandali e fusciacca col pugnale tradizionale infilato dentro. Tali milizie sono ottime per fare una guerriglia in "stile afghano" ma pur potendo fare area denial e contrastare il controllo territoriale degli invasori e dei loro lacché non possono impegnarsi in operazioni più ambiziose o complesse.
Queste foto dimostrano che ormai la milizia di Ansarullah ha accesso a materiale superiore, di qualità paragonabile a quella di un Esercito regolare. La mimetica 'woodland' non é presente negli stock dell'Esercito Yemenita ma lo era in quelli della polizia e della milizia CSF, sottoposta al controllo della Guardia Repubblicana. Questo avrebbe senso visto che la Guardia Repubblicana si é schierata completamente con gli Houthi.
Oppure vorrebbe dire che gli Houthi hanno trovato chi possa rifornirli di materiali di grado militare; alcuni potrebbero dire "Iran" o "Hezbollah; noi, non avendo fonti in merito, preferiamo astenerci dal fare ipotesi non supportate.
Comunque queste fantastiche foto, per le quali ringraziamo la segnalazione dell'amico ALESSANDRO LATTANZIO, dimostrano la rapida evoluzione delle milizie Ansarullah e il fatto che l'aggressione saudita non ha fatto che rendere più spedito questo processo, garantendo per il futuro molti, moltissimi grattacapi a Riyadh, Washington e Tel Aviv.
Ecco il video degli impatti dei tre missili "Kalibr" lanciati dalla Fregata 'Ammiraglio Essen'!
Ancora una volta testimonianze video eccezionali impreziosiscono il nostro blog giornalistico, che é lieto di poter presentare al pubblico tali immagini.
Come ben sapete grazie al nostro precedente articolo la Fregata 'Ammiraglio Essen' della flotta del Mar Nero ha distrutto gli ultimi obiettivi importanti dello schieramento dell'ISIS nei dintorni di Deir Ezzour con il lancio di tre missili da crociera "Kalibr".
Qui di seguito potete apprezzare il montaggio dei tre momenti di impatto dei vettori, registrato e trasmesso da droni a controllo remoto.
Come ben sapete grazie al nostro precedente articolo la Fregata 'Ammiraglio Essen' della flotta del Mar Nero ha distrutto gli ultimi obiettivi importanti dello schieramento dell'ISIS nei dintorni di Deir Ezzour con il lancio di tre missili da crociera "Kalibr".
Qui di seguito potete apprezzare il montaggio dei tre momenti di impatto dei vettori, registrato e trasmesso da droni a controllo remoto.
martedì 5 settembre 2017
Un altro piccolo filmato storico portato alla vostra attenzione da PALAESTINA FELIX!
E' difficile non "insistere" sulla figura del Generale Issam Zahr Eddine come simbolo incarnato della eroica resistenza di Deir Ezzour.
Ma vedendo come si muove, come si atteggia, come parla, é chiaro che ci troviamo a un personaggio Più Grande della Vita.
Il momento in cui alza sopra la testa i vessilli annodati della Repubblica Araba Siriana e della Resistenza Sciita Libanese suscita giustamente in noi un brivido di emozione ed orgoglio.
Ma vedendo come si muove, come si atteggia, come parla, é chiaro che ci troviamo a un personaggio Più Grande della Vita.
Il momento in cui alza sopra la testa i vessilli annodati della Repubblica Araba Siriana e della Resistenza Sciita Libanese suscita giustamente in noi un brivido di emozione ed orgoglio.
Tre missili "Kalibr" lanciati dalla Fregata 'Ammiraglio Essen' mettono la PIETRA TOMBALE sull'ISIS a Deir Ezzour!
Siamo in grado di offrire ai nostri numerosi e affezionatissimi lettori il filmato del lancio della salva di tre missili da crociera "Kalibr" che, scagliati dalla Fregata "Ammiraglio Essen", unità della Flotta del Mar Nero attualmente schierata nel Mediterraneo Orientale davanti alla Siria, hanno colpito con l'usuale estrema precisione un centro di comunicazione, un'officina di riparazione di veicoli e un deposito di munizioni dell'ISIS attorno a Deir Ezzour.
ASCOLTATE la VERA VOCE del Generale Issam Zahr Eddine che celebra la liberazione di Deir Ezzour!
Non vi sono "simboli" della indefessa resistenza di Deir Ezzour più rappresentativi della caratteristica e imponente figura del Generale Issam Zahr Eddine.
L'ufficiale druso, comandante della 104esima Brigata Parà della Guardia Repubblicana, pur essendo uscito più volte dalla città circondata, vi ha sempre fatto ritorno, rifiutandosi di rimanere al sicuro a Damasco o a Sweida, consapevole del suo ruolo carismatico e mediatico.
Adesso possiamo offrire ai nostri amati lettori la testimonianza del giubilo di quest'uomo straordinario alla notizia che le truppe amiche avevano finalmente stabilitò un contatto organico con la parte occidentale della città.
L'ufficiale druso, comandante della 104esima Brigata Parà della Guardia Repubblicana, pur essendo uscito più volte dalla città circondata, vi ha sempre fatto ritorno, rifiutandosi di rimanere al sicuro a Damasco o a Sweida, consapevole del suo ruolo carismatico e mediatico.
Adesso possiamo offrire ai nostri amati lettori la testimonianza del giubilo di quest'uomo straordinario alla notizia che le truppe amiche avevano finalmente stabilitò un contatto organico con la parte occidentale della città.
Preziosa testimonianza video mostra centinaia di Siriani festeggiare a Francoforte per la liberazione di Deir Ezzour!
A smentire la vulgata imperialista che vorrebbe gli orgogliosissimi cittadini Siriani come "poveri migranti in fuga dal crudele dittatore Assad" ringraziare gemebondi per la pelosissima 'accoglienza' europea e occidentale, centinaia e centinaia di persone si sono riunite nella città tedesca di Francoforte per celebrare con un carosello automobilistico la recente liberazione di Deir Ezzour.
Filmati dal Quartier Generale della 137ma Brigata mostrano l'incontro tra assediati e liberatori!
In queste ore finalmente il collegamento tra il Quartiere Generale della 137esima Brigata della 17esima Divisione e le unità accorse a spezzare l'assedio di Deir Ezzour si é fatto organico e massiccio e non più limitato a drappelli di ricognitori.
Fondamentale a questo fine é stata la bonifica di una larga striscia di territorio dalle numerosissime mine e trappole esplosive disseminate dai takfiri dell'ISIS in ritirata.
Fondamentale a questo fine é stata la bonifica di una larga striscia di territorio dalle numerosissime mine e trappole esplosive disseminate dai takfiri dell'ISIS in ritirata.
In questi filmati possiamo osservare scene di incontro tra gli assediati e i loro liberatori, che confermano come ormai la stretta del 'Daash' intorno alla parte occidentale della città sull'Eufrate sia solamente un ricordo.In motion: The moment Syrian troops trapped for 3 years meet with siege breaking Tiger forces at the perimeter of 137 regiment #DeirEzzor pic.twitter.com/GNT6GVAbpW— Majd Fahd 🇸🇾 (@Syria_Protector) September 5, 2017
70 difficili operazioni maxillo-facciali portate a termine dai chirurghi russi arrivati a Damasco in due settimane!
Medici militari russi hanno consegnato ai loro colleghi siriani copiose quantità di presidi e materiali medici e hanno effettuato 70 complesse e difficili operazioni di chirurgia dentale e maxillofacciale a Damasco, nel corso di appena due settimane...un ritmo di più di cinque al giorno.
Il Direttore del Centro di Chirurgia Dentale e Maxillofacciale dell'Ospedale Militare di Burdenk, Sergei Telischuk ha dichiarato ai reporter che nei mesi infernali in cui i medici siriani si vedevano arrivare dalle 50 alle 70 operazioni AL GIORNO di pazienti feriti da schegge e proiettili essi dovevano concentrarsi sul salvare vite, ma così facendo hanno cessato di esercitare i loro talenti su aspetti 'secondari' del sapere chirurgico.
Il Direttore del Centro di Chirurgia Dentale e Maxillofacciale dell'Ospedale Militare di Burdenk, Sergei Telischuk ha dichiarato ai reporter che nei mesi infernali in cui i medici siriani si vedevano arrivare dalle 50 alle 70 operazioni AL GIORNO di pazienti feriti da schegge e proiettili essi dovevano concentrarsi sul salvare vite, ma così facendo hanno cessato di esercitare i loro talenti su aspetti 'secondari' del sapere chirurgico.
Immagini da Deir Ezzour: il Generale Zahr Eddine parla con le truppe in arrivo, i soldati all'aeroporto vedono anche loro gli alleati!
Aggiornamenti e video ci hanno raggiunto per tutta la giornata di ieri, qui ve ne mostriamo i più importanti.
Con il Quartier Generale della 137esima Brigata ormai raggiunto dalle truppe della forza di soccorso siriana stanno venendo fatti avvicinare alla città i convogli di viveri e medicinali necessari alla popolazione civile (oltre 100000 persone) che hanno trascorso anni e anni di penurie.
Intanto dal vicino villaggio di Sholah, liberato di recente, sta partendo un'altra "branca" della spedizione di soccorso che arriverà all'Aeroporto Militare (quello che ha continuato a funzionare tutti questi mesi nonostante le cretinate delle odalische takfire), ma non per via diretta, bensì descrivendo un ampio arco per intrappolare il più takfiri possibili tra quelli ancora premuti contro la fascia di rispetto dell'aerodromo
Con il Quartier Generale della 137esima Brigata ormai raggiunto dalle truppe della forza di soccorso siriana stanno venendo fatti avvicinare alla città i convogli di viveri e medicinali necessari alla popolazione civile (oltre 100000 persone) che hanno trascorso anni e anni di penurie.
Intanto dal vicino villaggio di Sholah, liberato di recente, sta partendo un'altra "branca" della spedizione di soccorso che arriverà all'Aeroporto Militare (quello che ha continuato a funzionare tutti questi mesi nonostante le cretinate delle odalische takfire), ma non per via diretta, bensì descrivendo un ampio arco per intrappolare il più takfiri possibili tra quelli ancora premuti contro la fascia di rispetto dell'aerodromo
Besieged #SAA troops inside #Deir_ezzor military airport starting seeing friendly artillery targeting #ISIS around mountain Sarda. Close now pic.twitter.com/wvt9pWlkIY— Hamosh (@Hamosh84) September 4, 2017
lunedì 4 settembre 2017
Megaschermo montato ad Aleppo per la partita decisiva per la qualificazione siriana ai mondiali di Russia 2018!!
La nazionale di calcio siriana é alla vigilia di un obiettivo STORICO, la prima partecipazione alla fase finale di un campionato mondiale.
Le partite decisive per decretare questo risultato si disputeranno domani, 5 settembre 2017.
Diciamo "le" partite perché, come spesso capita nelle qualificazioni a gironi, non solo il risultato del match che vedrà impegnati gli atleti siriani, ma anche quello della contemporanea partita SudKorea-Uzbekistan sarà influente.
Infatti ai Siriani servirà vincere con più goal di scarto possibile...mentre i SudKoreani non dovrebbero andare oltre il pareggio contro gli Uzbeki.
Il che non é per nulla improbabile visto che l'Uzbekistan, nel girone, ha mostrato di non essere affatto "squadra-materasso", essendo tutt'ora in competizione per un possibile terzo posto (che gli garantirebbe un posto agli spareggi).
Le partite decisive per decretare questo risultato si disputeranno domani, 5 settembre 2017.
Diciamo "le" partite perché, come spesso capita nelle qualificazioni a gironi, non solo il risultato del match che vedrà impegnati gli atleti siriani, ma anche quello della contemporanea partita SudKorea-Uzbekistan sarà influente.
Infatti ai Siriani servirà vincere con più goal di scarto possibile...mentre i SudKoreani non dovrebbero andare oltre il pareggio contro gli Uzbeki.
Il che non é per nulla improbabile visto che l'Uzbekistan, nel girone, ha mostrato di non essere affatto "squadra-materasso", essendo tutt'ora in competizione per un possibile terzo posto (che gli garantirebbe un posto agli spareggi).
Avevamo tutti ragione! La base della Brigata 137 raggiunta da truppe amiche, ma era un'avanguardia!
Come avevamo detto poche ore fa era probabile che diverse unità e distaccamenti siriani avessero informazioni differenti sullo status delle operazioni a Deir Ezzour e dintorni, ma che non necessariamente nessuno dovesse 'stare mentendo', anzi.
Siamo certi adesso che truppe siriane della forza di soccorso siano entrate al Quartier Generale della Brigata 137 e che, agli effetti l'assedio sia tolto, però non esiste ancora un collegamento organico tra città e forze amiche perché a fare il suo ingresso ieri notte é stato un distaccamento avanzato mandata avanti per controllare lo stato del terreno, delle posizioni dell'ISIS e le condizioni della guarnigione di Deir Ezzour.
Siamo certi adesso che truppe siriane della forza di soccorso siano entrate al Quartier Generale della Brigata 137 e che, agli effetti l'assedio sia tolto, però non esiste ancora un collegamento organico tra città e forze amiche perché a fare il suo ingresso ieri notte é stato un distaccamento avanzato mandata avanti per controllare lo stato del terreno, delle posizioni dell'ISIS e le condizioni della guarnigione di Deir Ezzour.
Il reporter Khalid Iskaf conferma che truppe siriane sono entrate a Deir Ezzour, popolazione in visibilio!
Il giornalista dell'emittente Al-Mayadeen Khalid Iskaf ha confermato che truppe della Forza Tigre si troverebbero attualmente all'interno del perimetro della base della 137esima Brigata di Artiglieria.
Ricordiamo che ogni volta che abbiamo trasmesso notizie della Provincia di Deir Ezzour, che riguardassero la città oppure i suoi dintorni, ivi comprese le cronache degli attentati e delle sommosse anti-ISIS che si sono susseguite nelle ultime settimane, avevamo sempre la conferma di questa preziosa emittente, molto informata sul territorio.
Ricordiamo che ogni volta che abbiamo trasmesso notizie della Provincia di Deir Ezzour, che riguardassero la città oppure i suoi dintorni, ivi comprese le cronache degli attentati e delle sommosse anti-ISIS che si sono susseguite nelle ultime settimane, avevamo sempre la conferma di questa preziosa emittente, molto informata sul territorio.
domenica 3 settembre 2017
L'ASSEDIO E' TOLTO!!!! DEIR EZZOUR E' SALVA!!!! MIGLIAIA DI PERSONE ACCOLGONO I LIBERATORI!!!!
Il 3 settembre d'ora in poi a Deir Ezzour diventerà giorno di festa.
Lo chiameranno 'Festa della Liberazione' oppure 'Rinascita della Città'.
Si canterà, si danzerà, si faranno fuochi artificiali per esorcizzare il ricordo dei razzi e delle bombe takfire, si ascolteranno i racconti di coloro che "c'erano"...nei tremendi quattro anni in cui la città sull'Eufrate rischiava di venire dilaniata dalle orde takfire del fasullo 'califfo'.
Ne siamo sicuri.
Lo chiameranno 'Festa della Liberazione' oppure 'Rinascita della Città'.
Si canterà, si danzerà, si faranno fuochi artificiali per esorcizzare il ricordo dei razzi e delle bombe takfire, si ascolteranno i racconti di coloro che "c'erano"...nei tremendi quattro anni in cui la città sull'Eufrate rischiava di venire dilaniata dalle orde takfire del fasullo 'califfo'.
Ne siamo sicuri.
Le truppe siriane QUATTRO ORE FA erano ad appena 8 Kilometri dalla Base della 137esima Brigata!
La 137esima Brigata di Artiglieria é l'unità-chiave che insieme alla 104esima Brigata Parà del Generale Issam Zahr Eddine ha sbarrato per oltre quattro anni la strada ai takfiri di Al Nusra prima e dell'ISIS poi.
Il suo Quartier Generale é uno dei punti-caldi dei combattimenti da ormai molti mesi...esattamente dal disgraziato momento in cui un bombardamento aereo americano, uccidendo dozzine di militari siriani, permise all'ISIS di 'stringere' l'assedio, coprendo in pochi giorni centinaia e centinaia di metri dove prima per più anni erano caduti centinaia e centinaia di barbuti ciabattari senza che la linea difensiva arretrasse.
Il suo Quartier Generale é uno dei punti-caldi dei combattimenti da ormai molti mesi...esattamente dal disgraziato momento in cui un bombardamento aereo americano, uccidendo dozzine di militari siriani, permise all'ISIS di 'stringere' l'assedio, coprendo in pochi giorni centinaia e centinaia di metri dove prima per più anni erano caduti centinaia e centinaia di barbuti ciabattari senza che la linea difensiva arretrasse.
Truppe siriane a DODICI KM da Deir Ezzour! La città sull'Eufrate chiaramente nei binocoli dei suoi prossimi liberatori!!
Appena dodici Kilometri, dodicimila metri, un tragitto di pochi minuti in macchina viaggiando a velocità di traffico cittadino...separano Deir Ezzour dalla fine di un incubo durato oltre quattro anni, separano più di centomila residenti dalla fine della paura delle bombe, dei razzi, della fame, dell'oppressione sanguinaria dei takfiri dell'ISIS.
Esattamente come previsto da PALAESTINA FELIX, le posizioni conquistate nelle scorse ore dalla "Forza Tigre" sono state lasciate a unità delle milizie ausiliarie, tra cui i volontari sunniti del Clan Al-Baqir (Bagghara) e Shaytat.
Gli uomini del Generale Hassan, si sono lanciati avanti ancora una volta e hanno penetrato profondamente le difese del 'Daash' per altri 5 Km...arrivando a inquadrare chiaramente piazze, strade ed edifici di Deir Ezzour nei loro binocoli.
Esattamente come previsto da PALAESTINA FELIX, le posizioni conquistate nelle scorse ore dalla "Forza Tigre" sono state lasciate a unità delle milizie ausiliarie, tra cui i volontari sunniti del Clan Al-Baqir (Bagghara) e Shaytat.
Gli uomini del Generale Hassan, si sono lanciati avanti ancora una volta e hanno penetrato profondamente le difese del 'Daash' per altri 5 Km...arrivando a inquadrare chiaramente piazze, strade ed edifici di Deir Ezzour nei loro binocoli.
Aqayrbat é totalmente libera, come conferma il video di questa brava e coraggiosa reporter siriana (altro che la nana goracci!)
Possiamo confermare che dopo quasi 48 ore di duri combattimenti la cittadina di Aqayrbat é COMPLETAMENTE nelle mani delle truppe siriane, tra cui Esercito Regolare, Quinto Corpo Ausiliario e sembra anche unità di volontari palestinesi.
Mentre la "nana feroce" Lucia Goracci che ruba uno stipendio pagato coi NOSTRI SOLDI del Canone TV (ormai inserito nella bolletta della luce, balzello inevadibile per finanziare le propagande sion-imperialiste mandate in onda a reti unificate dalla RAI) oggi é riuscita a mandare in onda una giaculatoria pro-curda veramente ridicola, considerando che gli 'eroici' curdi sono impantanati a Raqqa da prima che i Siriani conquistassero Maskanah e non sono ancora riusciti a prenderla del tutto...una bravissima e coraggiosa reporter siriana ha mandato in onda il reportage che vedete qui sopra, spalla a spalla coi militari che hanno schiacciato i takfiri nel centro della loro ex-'roccaforte'.#Syria #Hama #EasternHama 1 Hr ago Female #Syrian Reporter Did a Live Feed from #uqayrbat #Uqayribat With #SAA #SyrianArmy Fourth Division pic.twitter.com/3NEscmS5jQ— Ivan Sidorenko (@IvanSidorenko1) September 3, 2017
Dopo Bir Qusaybah e Tar Turayfawi anch Qasr Turayfawi è conquistata, la Forza Tigre espande il suo perimetro di controllo!
Anche Qasr Turayfawi, lungo la strada di collegamento tra le posizioni attualmente occupate dalla Forza Tigre a Ovest di Deir Ezzour e la grande arteria autostradale che porta direttamente alla città é stata conquistata dalla Forza Tigre.
Con questo i commando del Generale Hassan hanno allargato e reso più sicuro il perimetro delle loro conquiste e possono radunare le loro forze per un nuovo balzo in avanti, lasciando a unità minori il compito di presidiare gli abitati e difendere i loro fianchi.
Con questo i commando del Generale Hassan hanno allargato e reso più sicuro il perimetro delle loro conquiste e possono radunare le loro forze per un nuovo balzo in avanti, lasciando a unità minori il compito di presidiare gli abitati e difendere i loro fianchi.
Aggiornamento! La Forza Tigre ha fatto un 'balzo' avanti di un altro Km! Solo altri 17 per raggiungere Deir Ezzour!
Una vera e propria pioggia di comunicati a cui siamo sottoposti in questa prima domenica di settembre fa sembrare il nostro pomeriggio più simile a quello dei cronisti di Tutto il Calcio... o dei commentatori di altri eventi sportivi, piuttosto che a quello dei rilassati commentatori di veline e dispacci.
E' certo e confermato che con un balzo degno dell'animale loro "totem" i commando della Forza Tigre sono riusciti a strappare ai difensori dell'ISIS anche Bir Qusaybah e Tar al-Turayfawi, località indicate sulla mappa agli apici delle frecce nere.
E' certo e confermato che con un balzo degno dell'animale loro "totem" i commando della Forza Tigre sono riusciti a strappare ai difensori dell'ISIS anche Bir Qusaybah e Tar al-Turayfawi, località indicate sulla mappa agli apici delle frecce nere.
Clamoroso! La Forza Tigre avanza di quasi 10 Km...adesso meno di venti la separano da Deir Ezzour!
La mappa che pubblichiamo mostra chiaramente come un nuovo sfondamento si sia verificato nelle linee difensive affrettatamente approntate dall'ISIS all'esterno di Deir Ezzour.
Adesso le avanguardie delle avanzanti truppe siriane (costituite quasi interamente dagli uomini della "Forza Tigre" si trovano a meno di 20 Km dal perimetro Ovest della città, tenuto dalla stoica guarnigione che per 4 anni ha sbarrato il passo ai terroristi prima di Al Nusra e poi dell'ISIS.
Adesso le avanguardie delle avanzanti truppe siriane (costituite quasi interamente dagli uomini della "Forza Tigre" si trovano a meno di 20 Km dal perimetro Ovest della città, tenuto dalla stoica guarnigione che per 4 anni ha sbarrato il passo ai terroristi prima di Al Nusra e poi dell'ISIS.
"Siamo una squadra FANTASTICA..."
"...che i takfiri li MASTICA!"
"Ma che bello é...se l'ISIS più non c'é...."
"Da Aleppo a Maskanah, da Resafa a Deir Ezzor"
"E' tutto un lamento di takfiri - que dolor!"
"Ma che bello é...se l'ISIS più non c'é...."
"Da Aleppo a Maskanah, da Resafa a Deir Ezzor"
"E' tutto un lamento di takfiri - que dolor!"
Confermato! All'avanguardia delle truppe siriane che si avvicinano a Deir Ezzour ci sono gli uomini della Forza Tigre!
Tra poco, forse tra pochissimo, potremo assistere a una scena STORICA nel quadro della guerra siriana contro il terrorismo takfiro.
Il Generale Souhail Hassan, comandante della 'Forza Tigre' e il Generale Issam Zahr Eddine, della 104esima Brigata Parà della Guardia Repubblicana potranno darsi la mano tra le rovine di Deir Ezzour.
Hassan si scuserà di non essere arrivato prima; Zahr Eddine si scuserà di non avere un posto migliore dove ricevere il collega...tutti e due avranno la certezza di essere diventati LEGGENDE.
Il Generale Souhail Hassan, comandante della 'Forza Tigre' e il Generale Issam Zahr Eddine, della 104esima Brigata Parà della Guardia Repubblicana potranno darsi la mano tra le rovine di Deir Ezzour.
Hassan si scuserà di non essere arrivato prima; Zahr Eddine si scuserà di non avere un posto migliore dove ricevere il collega...tutti e due avranno la certezza di essere diventati LEGGENDE.
Altre due località a Nord-Ovest di Aqayrbat liberate dall'avanzata siriana!
Aggiornamento dalla sotto-sacca 'occidentale' in cui è stata frazionata la "Kessel" di Aqayrbat.
Innanzi tutto; come si vede chiaramente dalla mappa le zone a Nord, a Est e a Sud di Aqayrbat sono saldamente in mano alle forze siriane; continuano a essere segnalati intensi combattimenti nel centro dell'abitato dove, pare, che i takfiri dell'ISIS stiano facendo uno smodato uso di 'uomini-bomba'.
Per qualche ora sembrava che il villaggio di Jruh fosse stato ripreso dai terroristi, ma in serata l'agenzia russa TASS lo ha confermato come in mano alle truppe di Damasco.
Innanzi tutto; come si vede chiaramente dalla mappa le zone a Nord, a Est e a Sud di Aqayrbat sono saldamente in mano alle forze siriane; continuano a essere segnalati intensi combattimenti nel centro dell'abitato dove, pare, che i takfiri dell'ISIS stiano facendo uno smodato uso di 'uomini-bomba'.
Per qualche ora sembrava che il villaggio di Jruh fosse stato ripreso dai terroristi, ma in serata l'agenzia russa TASS lo ha confermato come in mano alle truppe di Damasco.