Una provincia (Quneitra) che ancora venti giorni fa era quasi completamente nelle mani di gruppi armati terroristici é tornata sotto il controllo delle forze governative.
La sacca dell'ISIS incuneata tra Golan Occupato e reame ascemita di Amman è stata più che dimezzata nelle ultime 36 ore.
La guerra terroristica contro la Siria che da sette anni insanguina la coraggiosa Repubblica Araba, Socialista e Baathista, sembra ormai volgere al suo naturale termine, con la rotta e la sconfitta delle forze anglo-sion-wahabite e il trionfo della Resistenza del Popolo.
Onore eterno al Popolo Syriano ed al suo Presidente!
RispondiEliminaE poi a Idleb!!!
Questi scarti umani, salvo casi oramai sporadici, hanno compreso che non hanno più alcuna speranza.
RispondiEliminaCiò che dispiace, è che alcuni di questi taglia gole ciabattari, non pagheranno il conto per i crimini commessi.
Vale la pena di far pagare ai rastrellati il conto per tutti.
Applicando la legge del : lex talionis “Occhio per occhio, dente per dente”
bene e adesso abbiamo anche il nome di quella che abbateva il colonnelo mahre da esporre al pubblico ludibrio e diprezzo
RispondiEliminaguerra totale all'immonda entità !
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