mercoledì 6 novembre 2013

La Russia considera la possibilità di installare una base navale anche in Egitto!

La politica internazionale si snoda secondo meccanismi e automatismi ben noti: una volta incrementato il proprio prestigio a scapito di rivali e concorrenti si passa all'incasso; é esattamente quanto sta facendo Vladimir Putin dopo che le sue ultime iniziative diplomatiche e strategiche nell'arena mediorientale hanno moltiplicato il suo "clout" a danno di quello del Presidente Usa Obama, detronizzato dalla cima della hit parade dei politici più influenti del mondo redatta da 'Forbes' proprio a favore del Presidente russo.

Adesso Mosca starebbe seriamente considerando la possibilità di installare una seconda base navale permanente nel Mediterraneo Orientale, più precisamente in Egitto, per tenere forze strategiche vicine al "punto di strozzatura" navale di Suez con una vastità non concessa dall'attuale approdo siriano di Tartous.

Il sostegno mai fatto mancare ad Assad in questi due anni ha garantito la posizione navale russa in Siria, ma essa non é sufficiente ai progetti a lungo termine di Putin, una seconda installazione in Egitto potrebbe essere la risposta; vedremo, a seconda di come si svilupperanno i rapporti col Governo del Cairo, se questo progetto andrà a compimento o meno.

1 commento:

  1. A noi piace bagnetto in acque calducce del medio oriente, poi gli Egiziani sono molto ospitali con chi non rompe le Piramidi al prossimo.
    Ivan

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