Ennesimo eclatante caso di fotomontaggio elettronico con cui i sostenitori della campagna terrorista in atto da oltre due anni contro il legittimo governo di Damasco, il suo Presidente e soprattutto la popolazione che lo sostiene a larghissima maggioranza, cercano invano di fabbricare "prove" di un indebolimento, di uno 'scollamento' del supporto popolare verso Bashir Assad.
A sinistra si vede una foto del 2005 che ritrae manifestanti siriani esprimere la loro solidarietà ad Assad nel mezzo delle polemiche sull'omicidio di Rafik Hariri in Libano (in seguito rivelatosi essere opera di un drone sionista, come più volte ribadito con prove su queste pagine) che inizialmente la propaganda imperialista tentava di ribaltare sul Presidente siriano (poi in mancanza di prove credibili cercò di accusare Hezbollah).
Ecco che, otto anni dopo, la stessa foto riappare "fotonegoziata" su Al-Arabiya, con cartelli e poster 'ritoccati' per fare apparire la folla come oppositrice e contestatrice di Assad. Per fortuna anche questa volta la vigilanza dei sostenitori della causa siriana online ha fatto risaltare questo maldestro e infantile "trucco".
'hanno la faccia come il culo', non c'é miglior titolo Sig. Kahani
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