Da anni andiamo ripetendo una semplice ed auto-evidente verità; non esiste 'Opposizione Moderata' in Siria...le sigle terroriste che non si rifanno apertamente ad Al-Nusra e all'ISIS, nondimeno, hanno con queste organizzazioni legami endogamici profondi che consentono ai propri militanti e al denaro e alle armi che essi ricevono da parte delle potenze imperialiste occidentali e da parte dei loro lacché arabi di passare senza travagli da una sigla all'altra a seconda delle convenienze tattiche. Quando per motivi operativi le sigle 'estremiste' sono costrette a separarsi dalle 'moderate' queste ultime annaspano e appassiscono come un rampicante parassita che abbia avuto troncati i canali di alimentazione.
E' esattamente quello che é successo lo scorso week end a Beit Sahm, nel Rif Dimashq, dove, essendo rimasta la formazione dell' "esercito siriano libero" (FSA) 'Liwaa Sham Al-Rasoul' separata dai suoi complici di Al-Nusra, messi in fuga dalle offensive delle forze governative siriane, non ha potuto fare altro che arrendersi alle stesse, non avendo più, senza il sostegno dei wahabiti filosauditi, modo di approvvigionarsi di armi, munizioni e viveri.
Anche in questo caso la resa dei terroristi é avvenuta alle condizioni già stabilite per casi simili dal Governo di Assad. Tutti i Siriani verranno rapidamente giudicati da speciali commissioni di inchiesta e, se trovati innocenti di gravi crimini contro la popolazione e le istituzioni, potranno venire avviati a programmi di recupero e reinserimento sociale.
Evvia': tutti a San Patrignano!
RispondiEliminaTommaso Baldi
Ma incatenati ai termosifoni! :D
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