Nella giornata di ieri si é consumata, nel corso di un tentativo di offensiva dell'ISIS contro i quartieri di Ayyash e Al-Bughayliyah a Deir Ezzour, una delle più schifose enormità dell'aggressione terroristica contro la Siria, aggressione che, é il caso di ribadirlo, é sostenuta e foraggiata da Arabia Saudita, Qatar, Turchia, regime ebraico, NATO e STATI UNITI D'AMERICA. E chi non vuole ammetterlo a cinque anni dal suo inizio é un ipocrita o un coglione.
Con una serie di attentatori suicidi seguiti da orde di fanatici drogati i takfiri del 'califfato' hanno avuto relativo successo a infiltrarsi nelle periferie delle due zone attaccate ma, anziché avanzare immediatamente, i terroristi si sono abbandonati a un'orgia di assassinii durante la quale hanno martirizzato 280 persone, di cui solo cinque militari dell'Esercito.
Paradossalmente questo indugiare a massacrare innocenti é stato proprio quello che li ha persi, visto che é stato facile per la 104esima Brigata Parà della Guardia e per la 137esima Brigata della 17esima Divisione radunare forze bastevoli per prendere l'iniziativa nelle aree minacciate e respingere gli invasori dal NordOvest della città.
Anche un attacco secondario vicino a Jabal Thardeh é stato rintuzzato e respinto.
AGGIORNAMENTO: Siamo in grado di confermare che, nel corso del contrattacco delle forze siriane che ha respinto i takfiri fuori dalle aree del massacro le forze siriane abbiano avuto il piacere di spedire all'inferno il comandante Abu Hamza Al-Ansari, il più alto 'leader' dell'ISIS nell'intera provincia.
Una preghiera per le vittime di questa ennesima strage.
RispondiEliminaLa domanda che mi faccio è: volevano conquistare l'intera sacca di Deir Ezzor o semplicemente era una vendetta atroce contro i civili, come a Kobane. Me lo chiedo perchè hanno "perso tempo" a Al-Bughayliyah invece di concentrarsi sull'offensiva militare...
Comunque sono gli ultimi colpi di coda di questi bastardi!
Strage che verrà probabilmente ignorata dai media italiani e Occidentali, perchè erano familiari di soldati governativi, e la narrativa è che l'Esercito Siriano non combatte l'ISIS...
RIP
boh, ho imparato da tempo a credere solo in parte ai giornali, comunque i "prodi" takfiri pare abbiano bruciato vivi a Mosul un certo numero di loro " fratelli" rei di avere abbandonato Ramadi e di essere fuggiti invece di combattere e morire per il califfato!
EliminaQuanto alla faccenda che la Nato aiuti ISIS, è un imbroglio messo in piedi dai Turchi, non certo da noi italiani!
Noi abbiamo inviato armi ai Curdi che hanno difeso gli Aziri, quello è sicuro!
concordo e ricordo che l'Italia ha rifiutato le basi quando nel 2013 si progettava di bambardare assad ... ma le ha concesse per eliminarne le armi chimiche
Eliminamettere tutti nello stesso calderone non ha senso mentre è evidente a tutti che le responsabilità dei sauditi non possono neanche essere accostate a quelle degli europei (ed in primis dell'Italia, circa un terzo degli uomini che hanno liberato sinjar sono stati armati ed addestrati dagli italiani)
Vaffanculo!!!!!!!!! L'italia spedisce a ritmo pressochè contnuo, armi di vario genere ai beduini luridi sauditi che devastano lo Yemen dallo scorso marzo!!! Qui nell'area commenti, ultimamente bivaccano certi individui anonimi che appestano di commenti ambugi continuamente. Andatelo a chiedere alla poplazione Yemenita cosa ne pensano della "politica estera" italiana!!! Sanno bene del ruolo dell'Italia nell'armare i beduinastri infami!. Andate un pò a chiederlo a loro... Italia COMPLICE ATTIVA, come molti altri paesi, della strage in Yemen, poi ci sarebbero tante altre cose... Per non parlare della Libia nel 2011, un vero e proprio schifoso TRADIMENTO a tutti gli effetti! una cosa da vomitare!
EliminaGli italiani devono imparare FARSI I CAZZI PROPRI senza mandare armi o contingenti militari altrove, altrimenti rischiano contraccolpi di tutti i generi.
RispondiEliminaIn Siria non devono rimanere PORCI TURKMENI buoni solo a sparare ai piloti disarmati.
Ivan
un terzo degli uomini che hanno liberato sinjar sono stati armati ed addestrati dagli italiani ... perche l'italiana doveva girarsi dall'altra parte
Eliminaio sono orgoglioso che il 40% delle truppe irachene (non sono solo curdi ma anche governativi addestrati a Baghdad) formate dagli europei sono state fatte con il coinvolgimento italiano
oppure che i migliaia di soldati italiani in Libano proteganno efficacemente la popolazione libanese ed anche Hezbollah ... e che la folgore addestra le unità d'elite dell'antiterrorismo libanese
Ma orgoglioso dé che?!? Gli Italiani in Libano che proteggono Hezbollah... certo... come se Hezbollah avesse bisogno realmente del contingente UNIFIL (Operazione Leonte) per la propria sicurezza!. Quella dell'UNIFIL è una forza, su mandato ONU, di INTERPOSIZIONE e NON protezione, tra il regime sionista ed Hezbollah. Al livello attuale Hezbollah rappresenta una minaccia MORTALE per il regime sionista, nel caso quest'ultimo dovesse avere colpi di testa militari. Perchè Hezbollah, ha inflitto al regime sionista, che non se lo sarebbe mai aspettato, le due uniche e brucianti sconfitte militari che abbia mai subito dalla sua nascita. Personalmente non ho nulla contro la missione Leonte nel quadro del mandato ONU (risoluzione 1701), composto per la lmaggior parte da fucilieri della Marina del Reggimento San Marco. Hanno aiutato la popolazione civile libanese, è vero. Detto questo, però, nessuno mi venga a dire che gli Italiani in Libano proteggono Hezbollah dal regime sionista. E' una forza di interposizione, ma non si creda che allo stato attuale abbia chissà molta importanza, tenuto conto anche del modo di comportarsi dei sionisti, che è illegale e contro il diritto internazionale; basta guardare il contingente di "caschi blu" di UNDOF del contingente ONU presente nelle alture del Golan Siriano occupato, al valico di frontiera di Quneitra fra Siria e regime sionista. 45 caschi blu vennero rapiti da al-Nusra (con cui i sionisti collaborano e non poco) il 28 agosto 2014, poi rilasciati, ma questo fatto ha indotto parte del contingente a levare le tende, perchè i sionisti che vanno d'amore e d'accordo con i takfiri di al-Nusra, non volevano occhi indiscreti, che potessero testimoniare dei rapporti tra sionisti e terroristi.
EliminaPerché la Russia non si concentra su questo fronte assieme agli stati che compongono l'unica alleanza che combatte queste bestie eterodirette. Francamente non riesco a capire la strategia che da tre mesi portano in atto l'esercito siriano e l'aviazione russa.
RispondiEliminaLa Russia sta evitando accuratamente di fare vittime civili quindi non può intervenire in contesti urbani. A mio parere l'attardarsi in mezzo ai civili ha avuto anche lo scopo di evitare l'aviazione russa. Non ricordo un solo caso in cui la Russia sia intervenuta in un contesto di fronte fluido con le linee molto vicine e frastagliate... Avrebbero però potuto"prevenire" e/o indebolire l'attacco intervenendo prima, in fase di concentrazione delle truppe, si vede che l'intelligence questa volta era un passo indietro...purtroppo.
EliminaPer quel che ho fino ad ora compreso, l'asse del male Usa,sauditi Nato, Turchia e nanetti del golfo (+ giudeo-israelo-sionisti) ha privilegiato rispetto ad altri gruppi criminali l'isis per la sua "efficacia" anche nel seminare il terrore fra le popolazioni. L'episodio stragista di Deir Ezzour s'inserisce perfettamente nella logica del terrore e del caos (controllato!) perseguiti dall'asse del male.
RispondiEliminaOrso
Si
EliminaL'attacco è stato preminentemente terroristico nei confronti della popolazione per spingere i civili siriani a diventare profughi da spedire in Europa.Il caos e il terrore studiati per indurre instabilità e caos in Europa.Chi sarà mai il cervello di queste operazioni ? Risposta scontata
RispondiEliminaChe dolore immenso che provo ....
RispondiEliminaDio li maledica , non riesco a dire altro .
SPERO CHE UN GIORNO QUESTE BESTIE E I LORO PADRONI PAGHINO PER TUTTO IL MALE CHE HANNO FATTO CON GLI INTERESSI...
RispondiEliminaDIO BENEDICA ASSAD E IL SUO ESERCITO.
ieri è stata una giornata storica per il mondo oltre alla fine dell'embargo iraniano la Russia ha aperto una war room di coordinamento delle attività nel sud della Siria in Giordania.
RispondiEliminaper il re giordano è il miglior punto di contato tra russi e americani per la guerra all'isis
io posso comprendere tutto.... ma mi viene difficile che queste bestie vestite di nero siano una organizzazione politico militare autonoma.... come diceva qualcuno, che di strategia ci capiva.. gli eserciti marciano con i loro stomaci... questi subumani sono purtroppo foraggiati dagli stati "esportatori del political-liberal correct e della democrazia bancaria" nonché dai loro accoliti che, tramite triangolazioni varie (traffico di armi dalla ex jugoslavia, saccheggio depositi di armi del fu Gheddafi ecc..) hanno contribuito a partorire questo mostro. Ma attenzione... questo mostro, a parer mio, non è un organismo indipendente... questo mostro persegue gli obbiettivi dei suoi creatori... creare caos continuo in Medioriente per beneficiare il terzo (usando il linguaggio giurisprudenziale...si potrebbe parlare di socio occulto...)stato che per il momento se ne sta buonino (giusto ogni tanto lancia qualche piccola bombino a ridosso del confine sud occidentale della Siria dove.. casualità... i pseudoribelli continuano indisturbati la loro missione da ormai cinque anni (nessuno gli aiuta ma... a quanto pare... hanno sempre i magazzini pieni di lanciamissili a spalla Tow, aggiornamenti satellitari.. equipaggiamento e supporto medico ecc.. Cui bono? a chi giova tutto questo se non ad un unico stato?
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