Cacciabombardieri Su-25 in forza all'Aviazione Irakena, attaccando un'installazione dell'ISIS a Sud di Mosul, vicino all'ex-base militare di Al-Qayara, in Provincia di Ninive, sono riusciti a fare esplodere ed incendiare una enorme cisterna petrolifera, piena di greggio rubato ai giacimenti mesopotamici.
Chissà se anche in questo caso la propaganda atlantica cercherà di attribuire questo importante risultato all'aviazione americana, che contro l'ISIS, lo sappiamo bene, "bombarda" solo con munizioni, viveri e altri rifornimenti?
Anche un bulldozer e due postazioni di mortai, insieme a una dozzina-quindicina di terroristi sono stati eliminati vicino ad Al-Khatab, villaggio sempre della Provincia di Ninive. Intanto sul terreno le forze irakene hanno preso il controllo di Al-Karamah, Al-Asriyeh, Al-Mahl, sempre a Sud di Mosul.
Ottima mira!!
RispondiEliminaKebab di takfiro, nemmeno gli sciacalli lo digeriscono.
RispondiEliminaKebab di takfiro, nemmeno gli sciacalli lo digeriscono.
RispondiEliminaBuuuuuum!
RispondiEliminaE non dimentichiamo dell'Onu e dell'assassinio della giornalista Serena Shim, che aveva denunciato e filmato come gli automezzi ONU in verita' servano a trasportare i terroristi in territorio siriano
RispondiEliminaLa vipera
ci credo poco,fà parte della propaganda da un lato e dall'altro...io ti prendo un pò di camionette ,ci dipingo la bandiera dell'ONu ,le incolonno e le fotografo...
RispondiEliminaI ciabattari hanno perfino fotografato un campo di esercitazione inesistente pieno di finti militari,solo che il nostro Kahani li ha smascherati!
Potenza del web e dei programmi di modifica fotografica!