Il leader della Fratellanza musulmana in Israele, lo Sceicco Raed Salah, raggiunto in Giordania dalla notizia della firma ufficiale della riconciliazione fra le fazioni e i partiti palestinesi ha espresso tutta la sua soddisfazione in merito nell'intervista rilasciata ai cronisti del quotidiano di Amman "Ad-Dostour".
Lo Sceicco ha espresso la speranza che la riconciliazione possa compattare e cementare gli sforzi delle varie organizzazioni palestinesi nella difesa del popolo, delle terre, delle proprietà e dei monumenti della Palestina, oggi sottoposti a un globale attacco da parte delle numerose forze dell'occupazione sionista.
Salah ha auspicato che il processo di riapproccio e "reaching out" coinvolga non solo i vertici e i ranghi delle organizzazioni politiche, ma anche gli abitanti di Gaza, Cisgiordania, Gerusalemme e della diaspora mediorientale e mondiale. "Spero che un tale movimento abbia anche il sostegno e il supporto degli stati arabi e musulmani e che uno dei suoi primi e più urgenti obiettivi sia la difesa del Nobile Santuario di Al-Aqsa".
In una nota correlata, il Vicepreseidente del Consiglio legislativo palestinese (in quota Hamas), Ahmed Bahr ha dichiarato ieri che l'accordo di riconciliazione "una volta siglato" (Bahr é stato superato dai precipitosi eventi odierni) rappresenterà una "enorme vittoria" per gli interessi del popolo di Palestina contro i piani e i disegni americani e sionisti per la regione.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
Nessun commento:
Posta un commento