"La Comunità internazionale manca della volontà politica per far rispettare allo Stato fuorilegge sionista le più basilari norme di Diritto internazionale, figuriamoci quante possibilità ci siano che essa si mobiliti a sostegno della lotta palestinese contro l'occupazione illegale". Questo, a grandi linee, é il riassunto delle considerazioni degli esperti interrogati dall'emittente iraniana in lingua inglese PressTV all'indomani della nuova strage perpetrata dai militari dello Stato ebraico contro i profughi palestinesi che dimostravano al confine tra Siria e Israele in occasione del 'Yawm al-Naksa'.
Munir Nuseibah, studioso di Diritto internazionale di Londra ha dichiarato: "Non si vedono segnali o indicazioni che alcuno Stato o gruppo di Stati voglia intraprendere un'azione coerente per implementare le decisioni e le risoluzioni ONU in merito alla Questione palestinese, che comprenderebbero l'obbligo israeliano al ritiro dai territori occupati nel 1967 e il Ritorno dei rifugiati del 1948, del 1967 e dei loro discendenti".
"Non vi é ambiguità nelle risoluzioni internazionali: nel 2004 la Corte di Giustizia Internazionale dichiarò che il Muro dell'Apartheid costruito da Israele su terra palestinese era illegale e andava demolito e che a tale obiettivo si sarebbero dovuti mobilitare tutti gli Stati firmatari della Quarta Convenzione di Ginevra, ma questo non é successo".
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La linea di credito aperta nei confronti di Israele deve terminare,
RispondiEliminale annessioni unilaterali dei territori non sono ammesse dal trattato delle nazioni unite, e l'Iraq fu invaso per essersi annesso il Kuwait, già ma lì c'era il petrolio, in Palestina invece solo miseria. Io non ho nulla contro gli ebrei e sono nato dopo il 1945, per tanto non ho ne colpe ne debiti nei loro confronti, e pertanto non accetto il loro modo di comportarsi che per certi versi mi ricorda quello violento del quale anche loro, e non solo loro furono vittime, ma se le vittime sono gli altri allora va bene?Loro non hanno diritto a piangere e ad essere compianti? Pertanto ora basta, tornino nei confini del loro stato gentilmente offertogli dagli inglesi e dagli americani, peccato che la terra non fosse ne degli inglesi ne degli americani,come succede sempre d'altronde, anche ai curdi è andata così.
Il suo intervento é lodevole e in molti punti sintetizza chiaramente le posizioni della Redazione di 'Palaestina Felix'; la invitiamo a continuare a seguirci e lasciare altri commenti,
RispondiEliminaisraele invaso da cthulhu e palestina da nyarlathotep.
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