L'israeliano Moty Cristal avrebbe dovuto tenere un discorso sulla 'soluzione dei conflitti' ma il sindacato UNISON, la più grande associazione di dipendenti pubblici inglese, che rappresenta un milione e trecentomila lavoratori e sostiene i Diritti dei Palestinesi non era disposto a lasciare una tribuna al rappresentante di uno stato razzista che i conflitti, più che a risolverli, é abituato a fomentarli e farli scoppiare, come insegna la sua lunga storia di aggressioni ai paesi vicini e circonvicini.
UNISON partecipa altresì attivamente alla campagna BDS per il boicottaggio, il disinvestimento e le sanzioni al regime ebraico contro la sua discriminazione dei Palestinesi, l'invasione e la colonizzazione dei territori occupati. L'ambasciatore dell'entità sionista a Londra Daniel Taub, non ha potuto fare altro che digrignare i denti e borbottare impotente; in questo caso nessuna Lobby a Sei Punte può fare cambiare idea a un milione e trecentomila lavoratori, al contrario di quanto i ricchi filosionisti inglesi sono abituati a fare con politicanti, parlamentari e ministri, tutti a libro-paga di israhell.
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E' ora che il mondo occidentale sappia la vérità sul sionismo. Sono convinto che dal momento in cui ne avrà coscienza, le relazioni con lo stato usurpato razzista d'israele non avrebbe più il sostegno dell'occidente indispensabile alla sua permanenza in vita.
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