L'agenzia di informazione SANA ha rivelato che l'aspirante attentatore é stato bloccato proprio poco prima di mettere in atto il suo proposito assassino e che, interrogato dagli inquirenti, avrebbe confessato i nomi di coloro che lo avrebbero munito del dispositivo esplosivo, individui a loro volta legati al complotto wahabita che avrebbe incontrato in un appartamento del quartiere Al-Tadamun, sempre a Damasco.
Nel villaggio di Het, vicino alla città di Daraa, invece, forze militari e investigative siriane hanno catturato, sempre nella giornata di ieri, un gruppo di terroristi armati, prendendoli prigionieri e sequestrando un notevole quantitativo di armamenti, munizioni ed esplosivi.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!
Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
Nessun commento:
Posta un commento