E in questi giorni grami per i terroristi mercenari, cacciati e distrutti in ogni angolo del paese, Israele é costretto a "scendere in campo" sempre più direttamente in favore dei suoi 'protetti', come dimostra il sequestro di una colossale quantità di armi, munizioni ed equipaggiamenti elettronici confiscati nel villaggio di Al-Matelieh, vicino al confine con la Giordania, dalle truppe di Assad.
I contrabbandieri volevano portare il loro bottino nella città di Daraa, guardacaso la prima a venire scossa dagli attentati e dalle violenze dei qaedisti circa ventuno mesi orsono; il reuccio giordano negli ultimi mesi sembrava avere ritirato ogni assenso-consenso all'uso del suo regno per operazioni di sostegno logistico ai criminali wahabiti in Siria: questo evento sarà un 'unicum' dettato dalla disperata situazione degli insorti oppure segnerà un cambio di rotta degli Ascemiti di Amman?
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Queste insignificanti nazioni come la Giordania, il
RispondiEliminaqatar, gli EAU, e altre sono come le prostitute: Basta sventolare un po di dollari o euro sotto il naso dei loro piccoli regnanti, ed ecco che questi si piegano ai piu turpi e loschi disegni. Sanno di essere NIENTE, quindi in cambio di BRICIOLE, ne combinano di tutti i colori. Non è vero [come dice il reuccio di giordania] che per
forza di causa maggiore, ci si deve schierare con USA e ISRAHELL e vari servetti. Paesi come l'Iran, Corea Del Nord, Venezuela, Siria, Libano e Palestina, hanno dimostrato di avere una loro
"Anima" e non accettano interferenze esterne di nessun tipo, neanche per tutto l'oro del mondo.
Qui non c'entra più il petrolio, il mercato di armi, l'acqua o altre risorse, qui ormai ce in gioco qualcosa di MOLTOOO piu importante: La LIBERTÀ di scegliere da soli in autonomia, il proprio Cammino come Popolo. -Christian-
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