Il Ministro dei Trasporti irakeno, già capo dell'Organizzazione Badr, Hadi al-Amiri, ha dichiarato all'agenzia Reuters che "Continuando a sostenere l'insorgenza degli estremisti sunniti in Siria, i Governi di Turchia e Qatar stanno implicitamente dichiarando guerra anche all'Irak, alle sue istituzioni e ai suoi cittadini!".
Interessante come, nella sua concione, Amiri non abbia menzionato l'Arabia Saudita, forze un segno ulteriore della posizione "terza", non totalmente coinvolta a livello governativo e dinastico, del regime di Riyadh riguardo il proseguire dell'offensiva terrorista in Siria. Forse é vero quel che ci é stato riferito che a continuare a foraggiare i terroristi siano rimasti alcuni principi a livello 'personale' ma il sostegno ufficiale saudita alla guerriglia sia da considerarsi terminato.
Io non capisco una cosa: perché siete contro le proteste anti al-maliki in iraq? Persino Al Sadr (il più grande sostenitore iraniano in iraq) ha detto che i sunniti (siano essi curdi, arabi, ecc.) o chiunque si senta in disaccordo con il premier iracheno ha tutto il diritto di protestare pacificamente contro al maliki. Anzi Al Sadr ha pure invocato una primavera araba in iraq (che ricordo è iniziata nel 2011 e che non aveva nulla a che vedere con divisioni settarie o religiose). Io non sono un saddamita (già qua mi sembrare ce ne stava uno ma che probabilmente frequentava il blog solo x litigare) né un estremista sunnita, voglio solo capirne un po' di più su quello che sta accadendo in iraq (visto che non penso che tutti i manifestanti anti al maliki siano degli estremisti sunniti al servizio dei soliti noti)
RispondiEliminaforse tutti no, ma buona parte sì
Eliminain uno Stato di Diritto tutti possono esprimere il loro disaccordo con un esponente o una parte politica, ma farlo con in mano le bandiere dei ratti siriani o i ritratti dei boia di Saddam non significa esattamente 'esprimere pacati pareri politici'
Maliki ha mediato mirabilmente il ritiro delle ultime forze occupanti americane fuori dalla Mesopotamia e ha dato importanti segnali di voler contribuire all'emersione di un Blocco della Resistenza che sia autonomo, indipendente e libero politicamente ed economicamente; per questo é finito nel mirino di Riyadh, Doha e Ankara
sembra tuttavia, e anche questo articolo ne offre alcuni indizi, che la strategia di Maliki sia quella di fare leva per separare i sauditi da turchi e qatar e invitarli verso posizioni più autonome e indipendenti
A parere mio uno può essere "estremista" quanto vuole basta che non danneggi nessuno. Io per esempio, tanto x stare in italia, pur non condividendo l'idea politica di gruppi estremisti di destra (es FN e altri) non mi permetterei mai di dire che questi non possono protestare e manifestare in maniera pacifica, basta che non infrangono la legge. Ritornando all'iraq riguardo a saddam sono d'accordo, ma dubito che in iraq esista una legge che vieti di esporre il tricolore dei ribelli siriani (x intenderci quello verde nero e bianco a stelle rosse, che, nonostante la mia ignoranza, non mi risulta sia in qualche modo collegato al dominio francese della siria), la vecchia bandiera a stelle verdi dell'iraq, la bandiera nera con la shahada bianca o che impedisca di bruciare la bandiera iraniana o l'immagine di al maliki. In ogni caso come già detto penso che solo una stretta minoranza dei manifestanti abbia sventolano la bandiera di al qaeda visto che alle proteste contro il premier iracheno vi hanno preso parte non solo estremisti sunniti, ma anche curdi (che i sunniti wahabbiti odiano), turcomanni, arabi sunniti (x la maggior parte di ideologia araba socialista e quindi secolare) e anche alcuni sciiti (altrimenti al Sadr non avrebbe detto ciò che ha detto).
EliminaLa libertà è una cosa giustissima e sacrosanta. Ma chi vi dice che ALCUNE persone usino questa libertà nel modo giusto? In un certo senso, non è detto che troppa libertà sia positiva in senso assoluto, perchè parecchia gente, specialmente al giorno d'oggi, semplicemente non è matura per gestire questa libertà, oppure la usano male, per via del fatto che non sono a conoscenza di alcune verità, che vengono taciute. E non parlo dei diritti umani fondamentali delle persone, quelli sono intoccabili... o meglio, dovrebbero esserlo, visto che in quest'epoca di minchiate sparate all'ennesima potenza, se ce una cosa che non viene assolutamente rispettata, sono i diritti umani fondamentali delle persone.
EliminaI sionisti, gli imperialisti, non vedono l'ora di rovesciare sulla Repubblica Islamica tutto l'arsenale militare di cui dispongono, perche l'Iran rappresenta un ostacolo per l'agenda imperialista. Dicono testualmente che "l'orgoglio e la resistenza Iraniana devono essere demoliti e distrutti" Poi ce anche il discorso di Russia, Cina, Corea del Nord... La Sirya era sulla lista, ma per ora devono accantonarla e passare ad altro, perchè con la Sirya non ci sono riusciti, ha retto l'urto, per adesso, quindi passano in Iraq, e si concentreranno in modo pesante adesso, per influenzare il percorso delle prossime elezioni Iraniane. La Russia è gia, da un po di tempo, circondata militarmente dalla NATO, pero non possono ancora muovergli guerra, perche la Russia [Dominata e diretta da ex uomini del KGB] è ancora molto forte militarmente. Ma è la Cina, il vero obiettivo degli imperialisti [e per imperialisti non intendo gli USA, che sono solo uno strumento, come israele del resto, per queste persone] perchè la Cina, tra poco, ma forse gia adesso, non la ferma piu nessuno! Sono in un miliardo e mezzo, hanno gia l'esercito piu grande del mondo, e come se non bastasse sono diventati pochi giorni fa, ufficialmente la 1a economia del mondo, e continuano a crescere vertiginosamente. La libertà deve essere unita alla conoscenza VERA dei fatti, per poter essere gestita ed usata nel modo più giusto, altrimenti tutta questa "sbandierata" Libertà ci si ritorcerà contro, come in effetti gia succede.