Quattrocentomila visitatori unici.
Una cifra da capogiro.
Un traguardo impensabile per chi, oramai trentadue mesi fa, convinto della necessità di un outlet giornalistico puntuale e preciso che si opponesse al melassoso diluvio di propaganda filosionista che ogni giorno i media generalisti (ormai con una omogeneità e una acriticità che farebbe spavento se prima non provocasse orrore e schifo) riversano sull'opinione pubblica italiana, iniziò a dedicarsi (sacrificando tempo che poteva impegnare in lavoro retribuito, in affetti personali e familiari, nel perseguimento di interessi hobbistici o sportivi...) a un bizzarro progetto chiamato "PALAESTINA FELIX" mirando perlomeno a informare quella parte di pubblico più evoluta, più accorta, più critica che si rivolge al web per trovare e ascoltare voci altrove assenti.
Valutando all'inizio della nostra avventura quali indici di riscontro sarebbero stati da ritenere soddisfacenti alcuni di noi dissero: "Tre-Quattrocento visitatori unici al giorno sarebbero già un buon successo". Quell'obiettivo é superato da tempo, ormai viaggiamo su medie di settecento visite al giorno e in giornate particolarmente ricche di eventi o contrassegnate da avvenimenti importanti abbiamo sforato il tetto delle duemila.
In tutto questo tempo abbiamo sempre pubblicato quel che volevamo, abbiamo dato del mascalzone, del mentitore e del servo di Sion o di Washington a chi se lo meritava, abbiamo portato questo progetto giornalistico nelle direzioni che ci sembravano più consone abbandonando certi personaggi (Khalid Amayreh, lo Sceicco Salah, la dirigenza di Hamas) nel momento in cui venivano meno (per calcoli, per paura, per vigliaccheria) agli standard di moralità che in precedenza ci erano parsi incarnare e stringendo e alzando sempre più convintamente lo stendardo della Resistenza insieme ai suoi alfieri più leali e pertinaci (Hezbollah, Nasrallah, Assad, la Siria e i Siriani, Nouri al-Maliki, l'Iran della Repubblica Islamica, i suoi dignitari e i suoi apparati).
Abbiamo visto compagni cadere per diventare leggende ed Eroi sacrificarsi, abbiamo visto gli empi e i traditori raccogliere magre messi per i loro voltafaccia, e tutto quello che abbiamo visto, vissuto, udito e scritto ci ha convinti sempre di più della necessità della nostra presenza, della nostra attenzione, della nostra militanza. Si preparano scontri sempre più duri e il nostro posto sarà qui, come in una trincea, a informarvi e a rendervi partecipi della titanica lotta degli Oppressi contro gli Oppressori, in Palestina così come nel Medio Oriente e in Nordafrica.
Vogliamo che il traguardo del mezzo milione di visitatori arrivi il prima possibile e sia poi seguito dal milione e da altre, per ora imperscrutabili, vette.
Grazie a voi....luce nel buio!
RispondiEliminaBRAVI, Complimenti!!!... Io, per quanto mi riguarda, segnalo questo Blog, su ogni sito o blog, che trattano certi tipi di argomenti, anche se non parlano in particolare di MedioOriente. Ma penso che sia giusto così, ci aiutiamo a vicenda, scambiandoci informazioni, per poter informare in modo ottimale le persone che vogliono un informazione veritiera. Perchè una persona ingnorante, è una persona vulnerabile, mentre una persona ben informata non la puoi più fregare... 400.000 visitatori sono un grande risultato, ed è solo l'inizio!!! Continuate cosi!!!...
RispondiEliminaGrazie a voi... Bravissimi.
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