sabato 2 novembre 2013

Erdogan vuol chiudere tutti gli uffici dell'intelligence saudita in Turchia: Riyadh sempre più isolata!

Ankara progetta di chiudere tutti gli uffici dei servizi segreti sauditi in Anatolia in seguito ai gravi dissidi diplomatici che hanno seguito le lotte intestine tra milizie terroriste filoturche e filosaudite in Siria, grazie alle quali la coalizione anti-Assad ha subito danni probabilmente irreversibili.

Tutto l'apparato di intelligence di Riyadh in Turchia esiste solo con lo scopo di aiutare i mercenari wahabiti e adesso, con le continue vittorie di Damasco e la necessità per Erdogan di limitare le perdite di immagine e prestigio subite nel tentativo di aiutare una vittoria degli insorti che si é rivelata aleatoria e impossibile la Turchia sembra voler tentare una lenta e faticosa ricostruzione dei suoi rapporti diplomatici con la Siria che rende necessario 'bruciare i ponti' con i Sauditi e i loro manutengoli qaedisti.

I Turchi credono che i Sauditi stiano disperatamente cercando di costruire un loro 'blocco' di interessi arruolando Barheini, Kuwaitiani, Giordani e Sauditi in maniera da poter affrontare Iran, Siria, Irak ed Hezbollah (l'Asse della Resistenza) da una parte e Turchia, Qatar e Ikhwan dall'altra (Potremmo chiamare questo 'Asse delle Democrazie Islamiche'), mentre quello saudita sarebbe l'Asse delle Monarchie Conservatrici.

3 commenti:

  1. Ryhad isolata un corno. L'arabia saudita è un può ancora contare sull'aiuto degli UAE, dell'egitto, del bahrain, del kuwait, della giordania.
    Comunque è chiaro anche ai sassi: obama sta usando i fratelli musulmani x rafforzare la sua alleanza con l'iran (e quindi far fallire la rivoluzione in siria, visto che se erdogan caccia i sauditi non arrivano più armi nel nord della siria) e per contribuire alla distruzione dell'arabia saudita.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì eppoi di gongolo, cucciolo, brufolo, rantolo, scaccolo...

      ...se ti vengono in mente i nomi di altri nani filo-sauditi avvertici, eh?

      Elimina
  2. Mi sa tanto che Erdroga farà parecchia fatica a limitare i danni alla sua immagine di politico, perchè i danni alla sua immagine di politico sono già totali. Voglio proprio vedere se Assad si fiderà ancora in futuro di Erdroga e del suo govero. Bisognerebbe bruciare i ponti con Erdroga ed alcuni esponenti della sua amministrazione, cosa di cui sarebbero contenti non solo i Siriani, ma anche la maggior parte dei cittadini Turchi.

    RispondiElimina