Mohammed Rafiq El Shanbary, diciassettenne abitante della Striscia di Gaza, é l'ultima vittima del fuoco dei cecchini sionazisti che dalle loro torrette corazzate sparano vigliaccamente su contadini e braccianti palestinesi intenti a ottenere con il sudore della fronte i frutti di quella terra che basterebbe a sfamarli tutti quanti se venissero lasciati liberi di coltivarla senza attacchi e vessazioni.
Ma ovviamente il codardo regime sionista di occupazione non può permettere che un territorio liberatosi grazie alla resistenza armata si mostri al mondo prospero e ricco come la naturale industriosità dei suoi abitanti legittimi lo renderebbe facilmente, come sarebbe tutta la Palestina liberata dall'oppressiva presenza giudaica, per questo é stato ideato lo shylockiano strangolamento economico che tiene milioni di palestinesi vicini alla fame.
Per essere efficace l'assedio deve prevedere attacchi omicidi in primis contro chi procura cibo per Gaza: cioé pescatori e contadini, per questo Mohammed é stato preso di mira mentre riempiva cassette di patate estraendo i tuberi dalla terra con le mani.
Il proiettile sionista, pagato coi milioni di Euro versati dalla grassa salsicciaia Merkel come "Compenso per l'Olocau$to" o con i dollari che il mezzo keniota Obama versa a Tel Aviv come "Aiuti per il Terzo Mondo"
ha fratturato la tibia del giovane che, soccorso dagli altri braccianti e dal proprietario del terreno, é stato portato d'urgenza all'ospedale Al-Kamal Odwan.
Adesso con la tibia rinsaldata da una placca metallica Mohammed aspetta di guarire, ma come farà nel frattempo a tirare avanti la sua famiglia (10 persone) privata delle 20-40 Lire che egli portava a casa ogni giorno col suo lavoro di bracciante?
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