Un ragazzino palestinese di 12 anni che stava giocando davanti a casa sua nel campo profughi di al-Fawwar, nella Cisgiordania sottoposta ad occupazione ebraica (con la complicità dei collaborazionisti vigliacchi di Al-Fatah) è stato ucciso da un proiettile sparatogli vigliaccamente alla schiena da un criminale in uniforme 'a sei punte'.
I medici hanno dichiarato di aver fatto tutto il possibile, ma Khalil al-Anati (questo il nome della giovanissima vittima) è morto poco dopo essere arrivato in ospedale.
Alcune fonti locali hanno raccontato che poco prima dello sparo alcuni soldati israeliani avevano scortato degli ingegneri israeliani in un luogo nelle vicinanze chiamato Nabat al-Haffara. Non si conoscono le motivazioni di questo sopralluogo probabilmente collegato ai piani di "pulizia etnica" della West Bank.
"Non sappiamo cosa stessero facendo" dice Yussef al-Anati, piangendo, con la camicia inzuppata di sangue dopo aver portato suo nipote in ospedale.
"Khalil stava giocando davanti a casa, poi abbiamo sentito il colpo. Il bimbo stava gridando e poi è caduto. È stato colpito alla schiena e il proiettile è uscito dallo stomaco".
Al-Fawwar si trova a sud di Al-Khalil, vicino a un checkpoint israeliano che divide una serie di comunità palestinesi dall'insediamento illegale ebraico di Haggay.
Almeno 17 palestinesi sono stati uccisi nell'ultimo mese nei Territori Occupati.
ASSASSINI BASTARDI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaHa proprio ragione sig. kahani a dire che Hamas non abbandona le armi e continua a combattere proprio per evitar questo che Gaza diventa come West Bank dove esercito di sionisti entra viene uccide e nessuno fa nulla e polizia di Fatah aiuta anche sionisti e arresta e tortura chi vuorrebbe resistere e difendere sua famiglia sua casa e sua terra
EliminaMa Obama e Kerry vogliono il disarmo di Gaza, affinché ci si sottometta al giudeo.
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