Decine di migliaia di yemeniti, Sciiti Houthi di Ansarullah ma anche Sunniti, sono scesi in strada nella giornata di ieri per celebrare il 'Venerdì della Vittoria' esprimendo la loro gratitudine a quanti hanno preso le armi per schiacciare la predominanza degli estremisti del partito Islah, legato al Qatar e alla Fratellanza Musulmana e delle unità dell'Esercito sotto il loro controllo grazie al Generale Ali Mohsen.
Dopo il termine delle consuete preghiere del venerdì un'immensa folla, controllata da cordoni simbolicamente costituiti da militanti Ansarullah e uomini dell'Esercito nazionale accuratamente alternati ha sfilato per le strade fermandosi di fronte al Palazzo del Governo, dove sotto gli auspici dell'inviato ONU Jamal ben Omar é stato firmato l'accordo per le dimissioni dell'ormai Ex-premier Basindawa e la costituzione entro un mese di un esecutivo tecnico, non partitico e non settario.
Si calcola che nei combattimenti tra Ansarullah ed estremisti sunniti. a Nord della capitale e nelle sue stesse strade, si siano registrati oltre quattrocento morti. Il sostegno di unità scelte dell'Esercito dalla larga disponibilità di corazzati ed armi pesanti non é valso nulla contro lo zelo e il sostegno popolare di cui godevano i militanti sciiti che sono riusciti in breve a mettere in fuga i nemici e conquistare tutti i punti nevralgici di Sanaa, che hanno liberato solo dopo aver ricevuto assicurazioni in merito alle dimissioni del Governo in carica e ad altre loro richieste.
E ora circondato il regime wahhabita...
RispondiEliminaHo sentito che ci sono ancora scontri nella capitale, è vero?
RispondiEliminaSi ci sono degli sporadici scontri a fuoco in alcune zone di Sana'a
RispondiEliminaE' stato un incidente isolato dovuto a un'aggressione compiuta dai gorilla di Ali al-Ahmadi (che deve dimettersi)
EliminaScusi signor kahani ma quindi mi può confermare che è stato solo un caso isolato?
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