In occasione dell'importante festività musulmana dell'Eid al-Adha Ismail Haniyeh, parlando al pubblico ha dichiarato che il Movimento di Resistenza Hamas continuerà lo sviluppo e il miglioramento delle proprie capacità militari, per la liberazione della Palestina sottoposta a occupazione sionista.
Haniyeh, a smentire certe sue improvvide posizioni assunte un paio d'anni fa (nei confronti della Siria) e a cementare gli accordi recentemente raggiunti tra Hamas e l'Egitto, si é affrettato a specificare come le potenzialità militari dell'organizzazione siano rivolte "esclusivamente contro l'entità occupante" e "non costituiscano una minaccia contro nessuno stato arabo o musulmano".
Palaestina Felix, che ha registrato e fatto la cronaca (vedi link) di tutta la "sbandata filo-qatariota" di Hamas, registra con piacere questa 'retromarcia', ma ritiene che dirigenti compromessi come Haniyeh, Mishaal, Marzouk dovrebbero venire messi da parte per fare spazio a una leadership non compromessa.
In effetti se vuole che sia credibile (per me non lo è) deve eliminare i personaggi ambigui e opportunisti che brulicano dentro Hamas .. Fino ad allora la sua credibilità sarà fortemente compromessa ... Va guardato a vista
RispondiEliminaChi morde la mano che lo ha beneficiato è peggio d'un cane, la pugnalata alla schiena della Siria e tanti attentati a spese dell'Esercito Egiziano nel Sinai sono state di Hamas, buona parte del gruppo dirigente è corrotto, fà la spia per i sionisti, se ne frega degli abitanti di Gaza, in parole povere sono dei fottutissimi traditori, vanno messi da parte contro un muro e fucilati.
RispondiEliminaIvan
Il sionista al sisi messo su dai sauditi e dai pedoemiri invece è molto meglio né?
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