Avevamo già segnalato la settimana scorsa come, in risposta alla continua avanzata delle forze governative irakene che dai dintorni di Biji stavano avanzando sempre più in direzione di Mosul i disperati takfiri dell'ISIS avessero cercato di far filtrare delle autobombe in direzione del centro abitato, dove si erano insediati i comandi militari avanzati e altre strutture di controllo delle forze irakene.
Ben tre attentati erano stati sventati dall'efficienza e dalla vigilanza delle forze di Bagdad ma, purtroppo, nelle ultime ore un vigliacco terrorista a bordo di un furgone-bomba é riuscito in parte nella sua missione.
Facendosi detonare a un posto di blocco un wahabita al soldo del Qatar e della Turchia (e, in ultimo, utile alla strategia mediorientale della Casa Bianca) é riuscito a uccidere tre membri della polizia e un alto ufficiale della stessa, il Maggior Generale Faisal Ahmed.
Speriamo che il suo martirio venga presto vendicato con la distruzione di ulteriori rifugi e avamposti del Daash nella provincia di Ninive, sempre più vicino a Mosul.
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