Mahraan Al-Dayri diceva di essere un reporter di Al-Jazeera, ma in realtà era un agente al soldo del Qatar, un contrabbandiere di armi ed esplosivi e un fiancheggiatore dell'ISIS e di altre bande takfire estremiste finanziate dai milioni di dollari dell'Emiro Al-Thani; per compiere tutti questi crimini il tesserino di giornalista gli tornava molto comodo.
Questo topo di fogna che pur essendo nato in Siria non aveva esitato a vendere il suo onore e la sua Patria per i dollari di Doha adesso sta squittendo all'inferno visto che finalmente é morto nei dintorni di Sheik Mishkeen nella provincia meridionale di Daraa.
La cosa ironica é che la sua morte è stata provocata non dalle pallottole o dai missili dell'Esercito Siriano ma da una bomba che l'idiota stava trasportando sulla sua auto, guidando a fari spenti nella notte per 'non essere individuato'.
Purtroppo per lui i fari spenti non gli hanno permesso di individuare un ostacolo sulla strada contro il quale ha sbattuto provocando l'immediato innesco dell'ordigno che portava con sé.
Questo traditore é morto come é vissuto...in maniera ridicola degna di Paperino e Wile Coyote.
Sembra quasi una di quelle storielle ironiche che si raccontano ai bambini piccoli.
RispondiEliminaHa fatto la fine che meritava
Povero, stava facendo il suo lavoro((intendo Jihad nikah )).
RispondiEliminaAdesso però quelli che sono andati prima d lui, lo aspettano per il resto d Nikah. ;-)
Vv la vittoria