Una ferrovia di 935 km che unisce Ozen (Kazakhstan), Bereket (Turkmenistan) e Gorgan (Iran) è la meraviglia inaugurata poche ore fa che annuncia (ultimo di molti portenti) l'alba del Secolo Asiatico in cui i paesi delle antiche Vie della Seta si apprestano a giocare un ruolo da protagonisti e chi saprà allacciare con loro per tempo rapporti sinceri e fruttuosi si garantirà un ruolo internazionale e la prosperità economica.
I Presidenti dei tre paesi: Nursultan Nazarbayev, Gurbanguly Berdymukhammedov e Hassan Rouhani hanno presenziato alla cerimonia di apertura della linea che rappresenta la più breve veloce e moderna via di comunicazione terrestre tra i tre stati. La linea garantirà inizialmente un aumento dello scambio commerciale tra i tre vicini fino a portarlo a 10 milioni di tonnellate di merci all'anno e in seguito vedrà tale cifra crescere fino a raddoppiare nel 2020.
"Oggi é un giorno felice per tutti i paesi della regione, non solo per quelli toccati dalla ferrovia; una infrastruttura così importante faciliterà le vite e gli affari di moltissime persone!" ha dichiarato ai giornalisti il Presidente iraniano Rohani che ha definito la giornata "Memorabile e storica".
In ItaGlia quando capiremo che bisogna stringere rapporti euro-asiatici? Quando smetteremo di fare i vassalli dell' Impero decadente?
RispondiEliminaOggi a rainews24 hanno detto che la Russia è in crisi, per via delle perdite degli investimenti in europa a seguito delle sanzioni.
RispondiEliminaMa anche l'italia ci rimette per l'interruzione del gasdotto south stream....
Che governo di markette eterodirette che abbiamo!
Comunque è davvero lodevole questa ripresa dei rapporti tra l'Iran e il Turan!
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