L'immagine di apertura rende solo superficialmente l'idea dell'accorato, struggente addio tributato alla salma del Generale Martire Hamid Taqavi, alto ufficiale della Guardia Rivoluzionaria iraniana caduto vicino Samarra mentre di persona come sempre prendeva parte a una ricognizione per rendersi conto direttamente della situazione sul terreno e poter meglio coadiuvare e consigliare le proprie controparti irakene.
Nativo del Khuzestan, la provinca etnicamente araba dell'Iran per il controllo della quale il tiranno Saddam Hussein scatenò la Guerra Imposta del 1980-88, Taqavi aveva servito nell'IRGC durante tutto quel conflitto distinguendosi per tenacia: suo padre (Guardia Rivoluzionaria a sua volta) era caduto nella battaglia con cui le forze iraniane conquistarono l'Isola di Manjoon e suo fratello era stato martirizzato durante l'operazione "Fajr 8", con cui venne conquistata la Penisola di Al-Faw.
Taqavi era stimatissimo dagli irakeni, per il suo zelo infaticabile; il fatto che fosse di origine araba e che parlasse fluentemente il dialetto del Khuzestan rendeva molto facile la sua azione di consulente; il suo sacrificio, per quanto lasci un grande vuoto, siamo sicuri che servirà da esempio e sprone per molti giovani per unirsi alla Guarda Rivoluzionaria di Teheran, tra essi, già ora, sappiamo che si trovano i Taqavi di Domani!
Gloria eterna a tutti i caduti nella grande guerra per la civiltà.
RispondiEliminaHURRà...HURRà...HURRà
W L'ASSE DELLA RSISTENZA
Onore al caduto ,a tutti i caduti per la liberta'
Eliminadottor kahani, c'è un articolo su d iran russia ed usa,
RispondiEliminail ministero esteri russi hanno dichiarato che sono pronti d sacrificare iran per interessi d russia.
questa è ennesima dimostrazione che nn si deve mai fidarsi ai russi,((taregh Aziz )) il Mini.., esteri d tempodi Saddam ha un detto che dice,si puo fidare al vento però ai russi mai.
Vv la vittoria.
Non dia retta a queste sciocchezze
Elimina