Siamo riusciti a procurarci una formidabile immagine che proponiamo in esclusiva italiana al nostro attento e affezionato pubblico di lettori; in essa si vede chiaramente un carro armato americano M1 Abrams trasportato da un veicolo festonato coi vessilli del Kataib Hezbollah, milizia sciita filogovernativa irakena, responsabile di molte azioni che hanno ricacciato i tagliagole dell'ISIS lontani da Bagdad e da Samarra negli ultimi mesi.
Come mai questo fatto ci entusiasma tanto?
Del resto, i più attenti e fedeli tra voi lettori ricorderanno benissimo (come testimonia il primo link di questo stesso articolo) di come noi in passato abbiamo definito l'Abrams "un orribile, malfunzionante carro armato"; pure la foto ci ha messo in agitazione...prima di tutto perché quando si trova in grado di gestire forze corazzate un gruppo armato non é più una 'milizia', ma inizia a configurarsi come un vero e proprio ESERCITO.
Guardando la foto le cose si capiscono meglio: mentre i cialtroni dell'ISIS guidano i pochi tank e blindati che hanno rubacchiato agli irakeni in fuga come fossero fuoristrada, sottoponendo cingoli e treno di rotolamento a stress e danneggiamenti (sembrerà strano, ma il carro armato va usato sui suoi cingoli solamente in battaglia ed é meglio se tutte le 'marce di trasferimento' le fa via rotaia o su un trasporto flatbed...) i Kataib Hezbollah sciiti lo stanno, correttamente, trasportando su un veicolo apposito.
Questo vuol dire che sono stati addestrati (probabilmente dall'IRGC iraniana) nelle complesse pratiche di manutenzione dei corazzati e soprattutto che hanno una catena logistica (di parti di ricambio, di munizioni e soprattutto di carburante per la voracissima turbina a gas dell'Abrams che, ricordiamolo, NON PUO' FUNZIONARE SE NON AL MASSIMO DEI GIRI -anche quando il tank é fermo a motore acceso-) in grado di rispondere alle numerose esigenze di pezzi di equipaggiamento tanto complicati.
Abbiamo sentito di altre immagini di carri armati, veicoli blindati M113 e MRAP utilizzati dai Kataib Hezbollah...ne siamo attivamente in cerca e speriamo di potervele proporre quanto prima.
Riguardo ai numerosissimi difetti dell'Abrams...bé, come dicono i Toscani: "In mancanza di meglio si va a letto con la moglie!"...scherzi a parte, quello che é importante qui non é l'arma in sé, come abbiamo detto piuttosto seriamente 'fallata', ma invece la crescita esponenziale delle abilità e delle capacità dei gruppi armati sciiti, oggi più che mai valido baluardo contro i barbuti del 'Califfato'.
Grazie per i vostri UNICI aggiornamenti
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