Come ormai d'uso dal 2008 in avanti, poco dopo il rientro alla base della 32esima Flottiglia dell'IRIN, una nuova formazione navale della Repubblica Islamica l'ha avvicendata nel duplice ruolo di contrasto alla pirateria sulle rotte 'calde' dell'Oceano Indiano e, anche, nel compito di 'mostrare la bandiera' in acque una volta nemmeno sfiorate da presenza militare iraniana.
In questo caso saranno le rotte del Mar Cinese Meridionale a venire percorse dalla 33esima Flottiglia, con transiti presso Sri Lanka, lo Stretto di Malacca e le acque cinesi; probabilmente sono previste anche fermate in porti della Repubblica Popolare, già visitati in passato, nell'ambito del rafforzamento dei legami amichevoli tra Teheran e Beijing.
La 33esima flottiglia é composta dal Cacciatorpediniere 'Viceammiraglio Qandi', dalla nave-appoggio 'Bandar Abbas' e dal sottomarino 'Tareq'.
La 32esima flottiglia era partita a inizio novembre da Bandar Abbas e oltre ad essere intervenuta 5 volte in aiuto di navi mercantili attaccate aveva anche visitato Gibuti e, sulla via del ritorno, preso parte alla frazione navale delle massicce esercitazioni militari Mohammed Rasoulallah.
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