Yakla, conosciuta come una 'roccaforte' wahabita di Al-Qaeda nella Penisola Araba potrebbe diventare teatro di un nuovo importante scontro armato che questa volta vedrebbe uniti sul campo gli Sciiti Houthi di Ansarullah e gli uomini dell'Esercito regolare yemenita. Abbiamo infatti notizie che la 139esima Brigata delle forze armate si é unita ai combattenti sciiti e sta marciando verso la località in questione.
Mentre attendiamo l'esito di questo importantissimo sviluppo registriamo anche con piacere la chiusura a tempo indeterminato delle ambasciate statunitense e britannica, come al solito covi di spie e di destabilizzazione, che hanno sospeso ogni genere di operazione e hanno evacuato il loro personale lanciando appelli ai cittadini anglo americani perché facciano lo stesso e abbandonino lo Yemen.
Ridicole le scuse accampate: "A causa della destabilizzazione della situazione e del rischio di rapimenti"; notare che quando Al-Qaeda controllava oltre metà del paese nessun allarme veniva lanciato, il che fa capire esaurientemente chi comandi e controlli veramente i wahabiti.
Il dialogo istituzionale lanciato da Ansarullah intanto prosegue, venendo apprezzato da tutti i partner interessati (praticamente tutte le forze politiche e sociali tranne gli ikhwaniti di Islah) in quanto inclusivo, non settario e non partigiano.
notare che quando Al-Qaeda controllava oltre metà del paese nessun allarme veniva lanciato, il che fa capire esaurientemente chi comandi e controlli veramente i wahabiti. OTTIMO COMMENTO ... NESSUNO PENSA MAI CHE IN REALTA' AL QAIDA E' ANCORA DIRETTO E FINANZIATO ADGLI AMERICANI E SIONISTI ...
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