Il movimento di Resistenza Hamas ha annunciato che non si ritiene più impegnato a mantenere alcun genere di tregua nei confronti del regime ebraico e che nel futuro conta di liberare Ashkelon, Beitaniya, Beersheba, fino ad arrivare alla stessa Al-Quds (Gerusalemme).
Fathi Hamad, membro del Politburo di Hamas, ha rilasciato queste dichiarazioni al termine di una manifestazione di protesta contro gli attacchi sionisti alla Moschea di Al-Aqsa. Hamad ha anche augurato che altri movimenti palestinesi mobilitino i loro seguaci per resistere alle politiche colonialiste e genocide di Tel Aviv.
Quasi in risposta, Jaled al-Batash, della Jihad Islamica Palestinese ha invitato i Palestinesi della Cisgiordania a iniziare una nuova intifada in risposta agli attacchi quotidiani di coloni giudei e militari dell'occupazione contro il Nobile Santuario, aggiungendo "La migliore maniera di frenare il nemico sionista é quella di tenerlo occupato con attacchi di rappresaglia".
Le dichiarazioni arrivano poche ore dopo l'attacco al pullman degli invasori ebrei dato alle fiamme a Ras al-Amud.
Nessun commento:
Posta un commento