domenica 27 settembre 2015

La Repubblica Islamica acquisterà jet Sukhoi anche per le sue linee commerciali!

Sembra proprio che non saranno né Boeing né Airbus a conquistare i contratti per il rinnovo della ormai obsolescente flotta passeggeri delle compagnie aeree iraniane (un paese di 80 milioni di persone in gran parte giovani e ansiosi di viaggiare per vacanza, studio, lavoro...) ma bensì la russa Sukhoi che, dopo avere incassato la manifestazione di interesse di Teheran per i suoi caccia multiruolo Sukhoi 'Super Flanker' -30 e -35 avrebbe finalizzato un contratto di circa 21 miliardi di dollari con Teheran.
L'accordo sarebbe stato rivelato dal Direttore Amministrativo dell'Organizzazione Iraniana per le Industrie Aeronautiche (IAIO), Manoucher Manteqi, in una intervista con Sputnik News. L'acquisto riguarderebbe numerosi esemplari del 'Sukhoi Superjet 1000' e tecnologie missilistiche e satellitari e sarebbero stati firmati a lato della manifestazione aeronautica 'MAKS 2015'.

L'Iran sta approfittando appieno della grande intesa trovata con Mosca sulle questioni mediorientali (il teatro siriano prima di tutto) per estendere e approfondire sempre più le proprie relazioni economiche e commerciali col gigante eurasiatico.

3 commenti:

  1. gli Iraniani giocano benissimo le loro carte nella attuale situazione, certo che i Sukhoi commerciali non hanno nulla a che fare con gli apparecchi europei,americani, brasiliani e canadesi.I russi sono fortissimi nel militare,tanto più che Putin oggi spinge perché l'Orso russo torni agli antichi splendori,però i vari apparecchi commerciali russi hanno una reliability ed una diffusione inferiore alla nostra!

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    1. L'industria aeronautica russa va forte anche nel campo di jet civili, anche perchè va da se che un paese che produce jet e tecnologie militari aeronautiche di ottima fattura, non ha problemi a costruire jet per impiego civile/commerciale, sopratutto in questo periodo dove l'industria russia, dopo essersi rimessa in pista, è stata e sta continuando ad essere ri-modernizzata. La Russia anche in questo campo se la cava benissimo già in passato, basta pensare al Tupolev TU-144LL, jet supersonico in servizio per vent anni, che non ebbe nulla da invidiare al franco/britannico Concorde, anzi. Dai un occhiata alle recenti nuove versioni di jet a lungo raggio russi come l'L'Ilyushin Il-96 (ver. 300 e 400 e 400T), o alle nuove versioni di jet commerciali, come il Tupolev Tu-214PU, al Tu-204SM, al recente Antonov An-148, oppure all'Irkut MS-21, che è un bireattore di linea a corto/medio raggio, ed è attualmente in fase di progettazione e commercializzazione, di cui il primo volo è atteso per il 2015, mentre la prima consegna avverrà entro il 2017. Il Sukhoi Superjet 100 (la foto dell'articolo è del prototipo, la versione che viene costruita e commercializzata, fortunatamente non ha quel brutto allungamento a punta nella fusoliera), già in servizio in molti paesi (e i cui ordinativi aumentano man mano), non ha nulla da invidiare a qualsiasi concorrente di qualsiasi produttore, anzi, a partità di classe, costa assai meno rispetto ai jet occidentali.

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    2. Christian,che i Russi siano forti nell'aviazione non lo può negare nessuno,maricordo che aveva gravi problemi di durata dei reattori e che il numero di incidenti con Jet russi è stato notevolmente superiore a quello che è normale per i Jet occidentali.
      I Russi dopo la caduto della cortibna di ferro si sono afferttati a comperare jet occidentali anche per conoscere la tecnologia utilzzata, logico che sono stati "svegli" a comprendere ma la nostra tecnologia è ancora superiore in qualche campo a quella russa.
      Quanto ai costi occorre comprendere molti elementi ( consumo,manutenzione,reliability, ecc) per definire se un Jet è più a buon mercato dell'altro..
      Certo che in Russia con le distanze che hanno ed i problemi di trasporto relativi, hanno necessità di jet a basso costo di esercizio per le loro tratte interne.

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