Il Brigadier Generale Yahya Rasul, portavoce del Ministero della Difesa irakeno ha dichiarato nella giornata di ieri che, prima che gli ultimi terroristi dell'ISIS presenti nel centro del capoluogo dell'Anbar facessero saltare l'ultimo collegamento sull'Eufrate con i quartieri circonvicini la maggior parte delle famiglie civili che ancora risiedevano nella zona sono riuscite a guadagnare la sicurezza dei settori controllati dalle forze governative.
Come avevamo già annunciato nel nostro articolo precedente circa 250-300 tagliagole del 'Daash' sono ancora presenti nel centro di Ramadi, tra il corso del fiume Eufrate e quello del suo affluente Warar.
Nelle ultime settimane il controllo della quasi totalità dei 39 distretti di Ramadi é stato recuperato dalle forze impegnate nella sua riconquista, che comprendono truppe dell'Esercito regolare, forze antiterrorismo del Ministero dell'Interno e Unità di Mobilitazione Popolare suddivise in milizie sciite appositamente arrivate nell'Anbar da altre zone del paese e unità costituite da componenti dei clan e delle tribù sunnite autoctone alla provincia.
Speriamo che i terroristi vengano eliminati fisicamente. are prigionieri è inutile e dannoso.
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