Da domenica a ieri sera la 15esima Brigata della 5a Divisione Coirazzata siriana, aiutata dalla milizia NDF di Izraa e da altre formazioni ausiliarie ha inflitto duri colpi alle 'Brigate Meridionali' dell'FSA e, col sostegno di rincalzi inviati appositamente dall'Alto Comando, ne ha sloggiato i militanti da diversi isolati sugli orli settentrionali e orientali di Sheikh Mishkeen e dalla Base dell'82esimo Battaglione, situata appena fuori dallo stesso centro abitato.
Ma le forze siriane, tra cui alcune unità della 7a Divisione dell'Esercito, si sono spinte anche a Ovest verso l'abitato di Nawa, sostenute e aiutate sul loro tragitto dai continui interventi dell'Aviazione Russa, che sembra avere incluso stabilmente la provincia meridionale di Daraa al loro ruolino di bersagli.
I bombardamenti russi hanno anche aiutato altre formazioni della 5a Divisione Corazzata a proseguire i loro progressi nella parte sudoccidentale della città di Daraa vera e propria dove ormai il principale varco di confine con la Giordania é ormai in vista delle avanguardie siriane.
liberata anche maheen. insieme ai successi nelle province di aleppo, latakia e homs bisognerebbe forzare la mano su palmyra e deir el zor per infliggere una sconfitta strategica fatale finale all'isis, già in rotta da Ramadi.
RispondiEliminaPerò la SAA è straordinariamente a corto di uomini. Si può solo sperare in un breve ma potente intervento di terra russo, che ovviamente sarà bloccato all'ONU. Il gioco si fa veramente duro, i prossimi mesi decideranno molto del futuro del Medio Oriente...
Non preoccuparti gli uomini per Palmira ci sono. Il problema non sono gli uomini. Il problema è la città. Hanno minacciato di far saltare in aria tutto i bastardi se l SAA tenta di andare oltre a Tal Syria Tel. Io non escluderei il fatto che ci siano già delle trattative in corso fra le due parti per il futuro della city. Ovvio che se si prende Quraytayn si è in una posizione migliore sia per un eventuale attacco terrestre che per una trattativa diplomatica
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