Il villaggio di Tartiyah era considerato il più importante bastione a guardia dell'accesso Est alla roccaforte takfira di Salma; dopo averne perso il controllo all'inizio dell'autunno i terroristi avevano eretto difese di fortuna tra i due abitati, ma adesso che anche queste sono saltate le forze siriane hanno un corridoio preferenziale di accesso alla cittadina.
Salma é fortificatissima perché la sua perdita spalancherebbe ai governativi una direttrice di avanzata verso Jisr al-Shoughour e l'intera Provincia di Idlib. Tuttavia col continuo tenace sforzo delle unità schierate nel NordEst di Latakia e col sostegno dell'Aviazione Russa la sua caduta non é un obiettivo irraggiungibile.
AGGIORNAMENTO!!!!!
Proprio in questi secondi abbiamo ricevuto notizia che una parte sostanziale di fronte difeso dai takfiri é crollato improvvisamente e le forze siriane stanno sciamando all'interno di Salma!!!!!
Speriamo bene!!
RispondiEliminaottima notizia per l'importanza e soprattutto per la velocità con il quale è stata raggiunta (una rapida conquista crea meno sfollati)
RispondiEliminapensate anche voi che tra alcuni gruppi di ribelli (soprattutto quelli meno radicalizzati) la volontà di combattere stia calando molto velocemente?
spero che la situazione siriana sia arrivata ad un punto di svolta di tutta la guerra
on
ps
di ieri è la notizia russa che le truppe arabe ribelli (viene citato il fronte che punta a liberare raqah) che combattono con il sostegno militare russo sono diventate 7000 (meno di un mese fa erano 5000) ... fonte: alti comandi russi che diffondono anche cartine militari russe aggiornate
secondo un giornalista russo che scrive dalla siria, il grosso dei ribelli ha abbandonato la città e rimangono a combattere solo alcuni combattenti locali
Eliminaon
perchè continuano a chiamarli "ribelli" visto che sono per lo più mercenari stranieri ?
RispondiEliminapenso che si usi il termine "ribelli" per comodità nello stesso calderone ci sono gli assassini dell'isis e i 7000 antigovernativi appoggiati dai russi
Eliminache termine suggerisci? anti-assad?
Il termine esatto è TERRORISTI. Credo sarebbe giusto usare questo termine d'ora in poi almeno su questo sito.
EliminaNOn sono esperto ma credo che in realtà ci sono molte tribù o zone del territorio che non sopportavano il regime di Assad prima della guerra civile.
EliminaQuindi è probabile che in molte zone "autogovernate" da abitanti indigeni si sia organizzata una resistenza antigovernativa "seria", definita "ribelli" dal governo.
Immagino che vista la piega presa dalla guerra civile e l'afflusso di stranieri fanatici, molti "ribelli" abbiano preferito le proposte del governo (magari mediate dai russi) di "amnistia" dei combattenti indigeni e di unirsi alla lotta per la liberazione della patria comune occupata da fanatici stranieri armati da sauditi e USA.
Chiedo conferma al direttore.
sono state decretate dal governo siriano varie amnistie ed esiste una struttura ufficiale se non erro chiamata proprio "COMITATO DI CONCILIAZIONE NAZIONALE" che si occupa di amnistiare i ribelli che rinuncialo alla lotta armata e di condannare chi si è macchiato di reati gravi
Eliminaè sempre questa struttura che tratta per il governo la resa delle sacche ribelli con in alcuni casi il trasporto degli irriducibili e delle proprie famiglie in area a maggioranza ribelle (spesso la provincia di idlib)
prima dell'intervento russo erano quasi 1000 persone al mese che accettavano l'amnistia ... ora i numeri sono aumentati
on
Eliminabene quei tagliagola dell'isis e i suoi sponsor avranno presto quello che si meritano
RispondiElimina