Mentre i takfiri di Moadhimiyah valutano l'ultimatum a Daraya fioccano già bombe e granate siriane!

Una volta recisi tutti i collegamenti tra la cittadina di Daraya e il sobborgo di Moadhimiyah le truppe siriane hanno offerto sette giorni di tregua ai terroristi rintanati in quest'ultimo per valutare una possibile resa e ancora quattro giorni devono passare prima della sua scadenza.

Molta meno invece la pazienza verso l'altra località del Ghouta Ovest, dove fin da ieri hanno cominciato ad abbattersi intensi bombardamenti di obici, mortai, lanciarazzi multipli e cannoniere volanti, cui hanno fatto seguito gli assalti da terra della Guardia Repubblicana della capitale e della locale milizia NDF.

Diversi isolati intorno all'Hotel Four Seasons, alla Moschea di Bilal Habshi e all'interno del Quartiere delle Associazioni sono già caduti in mano ai governativi che hanno respinto i takfiri di Al Nusra ed Ahrar Sham dopo aver inflitto loro dozzine di perdite.