Nevica intensamente in questi giorni sulle alture della Provincia di Latakia e i terroristi di Al-Nusra e i loro complici dell'FSA hanno pensato di poterne approfittare per lanciare un assalto contro le località di Qassab e Burj al-Qassab, per tentar di recuperare il territorio perso pochi giorni addietro.
Tuttavia, pur potendo contare su centinaia di estremisti drogati e col tempo sfavorevole che rendeva difficoltoso l'impiego di jet ed elicotteri per il supporto dal cielo, le difese della 103esima Brigata della Guardia Repubblicana, dei miliziani dell'NDF e dei volontari dell'SSNP e della Moqawama Souriya si sono rivelate troppo fitte e tenaci per venire superate dallo slancio takfiro.
Oltre 30 terroristi sono rimasti morti sul terreno, e almeno mezza dozzina di veicoli a motore sono stati distrutti o danneggiati oltre ogni capacità di ritirata e sono quindi stati abbandonati. I terroristi si sono ritirati al di là delle alture del Jabal Turkmen.
Appena il cielo si schiarirà torneranno i cacciabombardieri e le cannoniere "Hind" dell'Aviazione Russa a martellarli.
se volevano scaldarsi con il piombo caldo, ci sono riusciti.
RispondiEliminaadesso hanno tempo per l'eternità per pentirsi che potevano starsene al calduccio magari in dolce compagnia invece di farsi di captagon e di dichiarare guerra al mondo. la mamma degli idioti è sempre incinta...
RispondiEliminaNoo! Hanno insegnato loro che ADESSO saranno in "dolce compagnia" con 72 vergini dalle "vagine appetenti": per questo sono così idioti da buttarsi allo sbaraglio...
RispondiEliminaNoo! Hanno insegnato loro che ADESSO saranno in "dolce compagnia" con 72 vergini dalle "vagine appetenti": per questo sono così idioti da buttarsi allo sbaraglio...
RispondiEliminaNoo! Hanno insegnato loro che ADESSO saranno in "dolce compagnia" con 72 vergini dalle "vagine appetenti": per questo sono così idioti da buttarsi allo sbaraglio...
RispondiEliminaParlando di sviluppi più seri, la zona controllata dall'isis tra Aleppo e l'eufrate potrebbe cambiare velocemente padrone. L.isis è impegnato dai ribelli a Nord di Aleppo. I curdi dopo aver passato il fiume hanno fatto metà strada che li divide dalla principale città della zona (distano 14km). In contemporanea l'esercito siriano sta avanzando verso al bab (dista 11 km). Se la manovra esercito e curdi dovesse riuscire l'isis sarebbe completamente isolato dalla Turchia. Se la manovra riesce tutta la zona cambia padrone e l'esercito siriano potrebbe essere il principale beneficiario. La recente calma sul fronte meridionale di Aleppo potrebbe essere od un far riposare le proprie truppe od un riposizionamento per sfruttare a proprio vantaggio le ultime conquiste curde.
RispondiEliminaSperiamo di avere conferme nelle prossime settimane vi auguro buon anno
On
On meglio però non essere molto ottimisti. Ayn Issa infatti è stata appena riconquistata dall Isis ai danni del nuovo "gruppo ribelle" ,che combatte in cooperazione coi curdi,inquadrato dagli USA (molto probabilmente l ennesimo fake pro-alqaeda). Può darsi che sia stato un attacco diversivo per allentare la pressione sulle altre zone ma può anche essere che si tratta di un tentativo di riapertura del valico di Tal Afar. Staremo a vedere gli svolgimenti della situazione
EliminaLex
sicuramente sono troppo ottimista
Eliminauna precisazione quando mi riferisco ai curdi lo faccio per semplicità ... in realtà tra le truppe che hanno attraversato
l'l'Eufrate molte sono arabe e probabilmente comprendono anche alcuni dei 5000 ribelli di assad al quale Putin sta dando ufficialmente appoggio militare (anche se il grosso penso sia lottando per prendere azaz, visto che da settimane su internet si susseguono le notizie di elicotteri russi che consegnano armi nell'enclave curda ad ovest di azaz)
on