Dopo i recenti "tradimenti" della Siria da Parte dei Russi che sacrificano personale militare, contribuiscono decisivamente alle vittorie di Assad e gli dedicano anche telefonate di congratulazioni un nuovo, terrificante 'voltafaccia' del Cremlino ha gettato nello sconforto i cittadini Siriani e il loro Presidente, che hanno visto arrivare nella base russa vicina a Latakia diversi esemplari del più avanzato lanciatore di missili balistici a corto raggio 'Made in Mosca', l'Iskander-M, anche più evoluto delle 26 piattaforme di 'Iskander-E' in dotazione alle forze di Damasco.
Ma non finiscono qui i 'tradimenti' di Mosca, che, dopo aver richiamato alla base la corvetta lanciamissili 'Zeleny Dol' ha dispacciato a prenderne il posto nelle acque antistanti Tartous la gemella "Serpukhov", partita da Sebastopoli (nella Crimea liberata).
Infine, come ultimo 'tradimento', quattro esemplari dell'avanzatissimo elicottero d'attacco Mi-28NE sono stati trasferiti da Hymemim alla base siriana di Shayrat per prendere parte più da vicino alle operazioni di avanzata verso Deir Ezzour. Il Mi-28NE é pienamente capace di compiere operazioni notturne e sosterrà tutti gli attacchi che le forze siriane sferreranno contro l'ISIS prima dell'alba e dopo il tramonto per cogliere i terroristi takfiri al minimo delle loro possibilità combattive.
Colgo la 'sottile ironia' circa l'assenza di una presunta volontà da parte russa di abbandonare il legittimo governo siriano.
RispondiEliminaFermi gli schieramenti, vorrei conferme sulla grande battaglia per la liberazione di Palmira, che a mio avviso, segna l'inizio della fase finale della guerra.
Innanzi tutto le forze impegnate.
Molti insistono sull'impiego di 6.000 soldati pro Assad. Altre fonti parlano di 10 mila.
In questo esercito, sono da comprendere le 'furerie', oggi conteggiate come 'logistica'. Negli eserciti moderni, per ogni soldato al fronte vi è un 'furiere'.
Poi le forze aeree. Determinanti sul campo, hanno bisogno di notevoli appoggi a terra. Diciamo per ogni uomo in volo, 10 a terra. Come sono considerate queste forze?
Tra i takfiri, si parla di 3.000 truppe. E' confermato questo numero?
Quindi le perdite.
Tra quanto detto dai russi e quanto dai siriani, arrivo a 520 takfiri morti. Nelle truppe di Assad, compreso l'eroe russo, si parla in alcuni siti di 150 perdite, in altri di 180.
Non si parla mai dei feriti.
Non si parla mai dei civili coinvolti. Non si parla dei prigionieri, a mio avviso tanti, per la dinamica della battaglia.
Numeri tuttavia importanti per capire se esiste l'ipotesi di una resistenza del Califfato Nero, di un riflusso verso Deir Azzor o di una disfatta totale.
Personalmente ritengo impossibile una ritirata ordinata di miliziani appiedati. Difficile anche una ritirata su mezzi, esposti agli attacchi aerei in un deserto piatto di 200 km per arrivare all'Eufrate.
Quanto sopra per dare valore ad un evento militare, non a caso, sottaciuto dai media occidentali.
Quanto sopra per togliere alla base la voglia dei nostri giovani di andare a combattere con dei ciabattari che li mandano al macello, senza speranza.
Quanto sopra per scoraggiare l'Italia ad imbarcarsi in una 'avventura libica', dove per vincere una battaglia occorrono migliaia di soldati, mezzi ingentissimi, organizzazione eccellente, come quella russa e, consapevolezza che in ogni caso, PER UNA SINGOLA BATTAGLIA, anche 150 'dei nostri', purtroppo soccombe, altri restano mutilati etc.
Un grande saluto, Federico
Grazie anonimo delle 10,19.
RispondiEliminaChiara visione strategica.
Federico
ragazzi la cosa non quadra ma bisogna fare un po di analisi
Eliminadati certi:
1 - è stato torturato da macellai
2 - mezz'ora di ritardo e subito è stato avvisato l'ambasciatore al Cairo, e questo si è attivato subito ... segno che regeni sapeva di essere pedinato
3 - il giorno del ritrovamento del corpo (ufficialmenteper incidente stradale) c'era una missione ministeriale al Cairo con molti imprenditori ... appena si ha notizia tutti tornano in Italia ... segno che l'ambasciatore aveva avvisato il governo che qualcosa non andava
comportamento dell'Italia lineare ... si vuole la verità e salvare i rapporti politici e commerciali
comportamento dell'Egitto si vuole dare ufficialmente la massima collaborazione giudiziaria ... si creano molti grossolani depistaggi ufficiali od ufficiosi
cosa si può dire del governo egiziano e del caso regeni?
1 - le torture non sono state fatte su ordine del governo se no il corpo sarebbe sparito ed i contratti firmati
2 - le torture no in sono state fatte da un governo straniero se no la collaborazione sarebbe stata reale, perche depistare per coprire chi mi vuole danneggiare?
3 - mia ipotesi, un apparato deviato per ragioni di politica interna (screditare l'Egitto nei confronti del principale alleato occidentale) ha ucciso regeni e l'ha fatto ritrovare nel momento peggiore. al sisi secondo me depista o per non ammettere che non controlla tutti gli apparati di sicurezza o per prendere tempo e capire chi c'è dietro (tentativo di golpe in vista?) ... spero che a breve si venga a sapere che 1 o + generali sono saltati e che la colpa è la loro .... e cosi si chiuda il cerchio
on
Mi sa che se qualcuno farà troppo il furbo sarà "isklanderato" seduta stante senza pietà, la versione "casalinga" M arriva a 500km (dichiarati poi chissà... ) e può portare anche testate nucleari tattiche, per giunta si tratta di un dispettosissimo missile "padulo" dalla traiettoria piatta e variabile, insomma anche l'"iron dome" con il piffero che lo intercetta per pietà non si parla del "patriot" ottimo per rilasciare schegge sulla crapa degli amici.
RispondiEliminaHo l'impressione che al Cremlino abbiano ingaggiato Dasha e Masha come consulenti per Vladimir e Sergei e piazzato l'ingegnosissimo Orso a dare una mano a Dimitrj.
Ivan
Ringrazio Anonimo per la chiarissima visione strategica...
RispondiEliminaRingrazio Anonimo per la chiarissima visione strategica...
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