Abbiamo continue notizie e aggiornamenti su un progressivo rafforzamento del fronte siriano a Sud-Ovest di Aleppo in previsione di una ripresa massiccia delle operazioni in direzione della Provincia di Idlib.
La mancata avanzata su Tal al-Eis, pure abbandonata dai takfiri che ne avevano preso brevemente il controllo nel week-end conferma che i comandi siriani stanno preparando un'operazione molto più vasta che dovrà rimodellare i confini dell'intero settore.
Sembra che tra le forze che si stanno concentrando in loco saranno soprattutto gli Hezbollah e le forze speciali iraniane del 65esimo NOHED a iniziare l'avanzata assaltando e prendendo il controllo di punti nevralgici, mentre l'Esercito Siriano offrirà copertura con razzi, mortai e artiglieria convenzionale e i paramilitari irakeni faranno "numero" bloccando i terroristi e impedendo loro di rinforzare le posizioni assaltate.
La 154esima Brigata della 4a Divisione, invece, condurrà un proprio assalto contro obiettivi differenti.
Questo é quanto ci é stato riferito finora da fonti attendibili.
Forse l'obiettivo è la M5
RispondiEliminaOn
la foto corrisponde alle truppe russe inviate da Putin per sminare i campi attorno a palmira, ovviamente su trasporti truppe, il che vuol dire che non ci sono ritiri russi...Tutt'altro!!!
RispondiEliminaHo letto che i comandi russi e iraniani si sono spazientiti dopo la "bravata" di Nusra su Tal al-Eis, poi rioccupata, e hanno deciso di chiudere la partita sul fronte di Aleppo una volta per tutte. Concetto della strategia russo-sovietica di non perdere tempo sui contrattempi tattici (Tal al Eis, in questo caso), ma apertura "a ventaglio" sull'intero fronte nemico ?
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