Nella giornata di ieri i fanatici dell'ISIS, evidentemente allarmati dalle sconfitte patite recentemente a Palmyra e a Qurayteen si sono lanciati in una nuova inutile offensiva contro l'aeroporto di Deir Ezzour, iniziando come al solito con diversi camion-bomba lanciati contro checkpoint e accessi al perimetro dello stesso.
Ancora una volta gli operatori di lanciarazzi e lanciamissili siriani hanno avuto buon gioco a intercettare tutte le bombe mobili distruggendole a molte dozzine di metri dai loro obiettivi.
In seguito almeno quattro veicoli blindati, cinque pickup e camioncini armati in varie maniere e almeno cinquanta takfiri del 'Daash' sono stati eliminati in scontri intensi che tuttavia non hanno causato perdite tra le fila dei difensori siriani.
Alla fine, esasperati per la mancanza di successo e le gravi perdite, i terroristi sono arrivati a usare armi chimiche contro le posizioni governative.
Diverse fonti tra cui il canale Ikbariyah e RIA Novosti hanno riportato il lancio di granate contro le linee siriane a cui sono seguiti gli inconfondibili indizi dell'uso di Iprite (il 'Gas Mostarda' della Prima Guerra Mondiale).
Tuttavia a causa dell'imprecisione e dell'imperizia dei terroristi dell'ISIS nessuno degli ordigni chimici ha causato feriti o morti tra i difensori, con le nuvole tossiche che si sono dissipate senza conseguenze.
Bastardi!
RispondiEliminaFabio