Doha, da sempre sostenitrice dei terroristi dell'ISIS e di altre sigle takfire, ha chiesto a più riprese un incontro diretto con Putin, nonostante di norma il Capo di Stato russo non incontri i Ministri degli Esteri, affidandosi per questo genere di colloqui al capo della sua diplomazia, l'infaticabile Sergei Lavrov.
Evidentemente la controparte deve essersi detta pronta a importanti decisioni se ha insistito tanto a lungo per un incontro diretto col Presidente; sembra confermato che l'inviato qatariota recherà con sè un messaggio dello stesso Emiro Al-Thani indirizzato a Putin in persona.
Tamim bin Hamad Al Thani (questo il nome completo del sovrano di Doha) si era recentemente intrattenuto al telefono per due ore e mezza col Presidente Putin e, in una precedente visita a Sochi, il Ministro degli Esteri Mohammed Abdelrahman aveva parlato a lungo col Ministro Lavrov.
gente senza dignità... il sangue di migliaia di persone innocenti è sulle vostre mani, idioti che ancora non hanno capito che hanno svolto solamente il lavoro sporco... chissà che cosa gli avranno promesso i veri mandanti della guerra in Siria.. Se fossi il capo della federazione Russa, saprei bene come accogliere lui e il monarca che rappresenta.
RispondiEliminain politica "mai dire mai"....si possono ottenere tante cose trattando,possibilmente da una condizione di supremazia!
RispondiEliminaIn questo momento la Russia è in una buona posizione,si tratta di comprendere cosa c'è sul piatto!
Quanto può spendere Putin e per ottenere che cosa? Lui solo lo sà!
Non penso che la Russia sia intervenuta in Siria solo per la bella faccia di Assad! C'è altro dietro!
Volerlo incontrare di persona è una cosa sospetta...questa è gente avvezza ai veleni ealtre nefandezze simili,sperotutti provvedimenti del caso vengano presi...
RispondiEliminaPerquisizione, può avere cintura esplosiva o turbante esplosivo (da far esplodere quando saranno vicini)
RispondiEliminail pericolo è: INTESTINO ESPLOSIVO !!!!!!!!!!!!!!
Eliminauhe' guarda che Sochi è in Russia!mica lo lasciano fare impunemente i cavoli suoi!
RispondiEliminaPalmira, Orchestra San Pietroburgo suona nell'antico teatro:
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=9b0hFIf4Zaw
Grazie per il link, lo stavo giusto cercando.
EliminaUn tappo di damigiana nel culo et voilà!
RispondiEliminaCi sono report di sfondamenti dei terroristi a Khan Touman, inoltre a parte alcuni checkpoint a nord i campi petroliferi di Shaer a Homs sono in mano isis da ieri in seguito a una pesante controffensiva visto che nelle ultime settimane ci sono report di afflussi massicci di jihadisti dalla Turchia
RispondiEliminasono un fuoco di paglia.. il processo che vede la neutralizzazione delle forze integraliste sostenute dall'occidente può essere invertita solo con un afflusso di truppe provenienti dalla nato. In questo caso La russa e i suoi alleati trasferirebbero nel giro di 24 ore più di 100.000 soldati in Siria. A quel punto al fronte occidentale rimarrebbe solo la carta nucleare, considerando il fatto che la componente missilistico-strategica dal paese guida occidentale è inferiore a quello russo, penso che quest'ultima sia da scartare. I movimenti delle truppe afferenti alla galassia jhadista (nusra ed ISIS) possono essere definiti come degli assestamenti. Senza la componente aerea nel giro di 12 mesi verranno sconfitti.
RispondiEliminaun certo disimpegno da parte russa ???
RispondiEliminahttp://sputniknews.com/politics/20160504/1039060941/assad-russia-ally-lavrov.html
era un giro di parole per dire che il paese osmanico è in mano agli esportatori di democrazia d'oltre oceano... Se risali tutte le caselle capisci da chi sono finanziati i terroristi tagliagole che hanno bombardato anche il campo profughi. A quanto pare, il campo sarebbe stato colpito da proiettili d'artiglieria e non da missili aria terra come denunciato dai media meinstream che hanno subito fatto a gara per incolpare l'aviazione russa o siriana.
RispondiEliminadott kahani, tu sei un serio profesionista nel tuo lavoro, bisogna prenderne seriamente atto. purtroppo le nostre teste scriventi del lurido regime occidentale continuano nella interminabile farsa di notizie putride di mondezza. per i cornuti di casa nostra sara veramente tosto salvare il girocollo. rosp
RispondiEliminaQuesta visita non promette nulla di buono. L'incendio in Canada, certamente doloso, e' utile per dare il pretesto dell'aumento dei prezzi del petrolio.
RispondiEliminaSe hanno deciso di dar fuoco ad un'intera cittadina canadese, e' chiaro che le lingue biforcute hanno dato inizio alla fase B.
http://finanza.lastampa.it/Notizie/0,811216/Petrolio_in_forte_rialzo_l_incendio_in_Canada.aspx
Vipera
Putin deve solo dire: Resa senza condizioni. Punto...
RispondiEliminaNon ci sono accordi con i terroristi e i suoi finanziatori. Alp Arslan
Ma ecco giusto giusto "il bombardamento" del campo profughi. Forse, nella mente contorta dei "principi" della penisola, un incidente simile potrebbe avantaggiarli. Solo che si scordano che i Russi, in questi anni, hanno fatto tesoro dei meccanismi, oramai logori, della contrattazione con uccidente e paesotti arabi, non scordiamo quando bandarbush, neanche fosse Don Vito Corleone, andò a minacciare Putin, che molto probabilmente, gli disse che se qualcosa fosse accaduto a Sochi, lo avrebbe ritenuto personalmente responsabile, con tutte le conseguenze del caso. Penso sia andata così perché bandar non tornò a casa, scappò dalla Russia. Sbraitando da quel cane rabbioso che è, inghiottendo bile a più non posso, e di lì a poco, non più bandar, o almeno, alla luce del sole.
RispondiEliminaMondo cane (non Grimaldi)