Come abbiamo già annunciato l'Aviazione Russa riprenderà presto il ritmo di interventi aerei massicci tipico dei primi mesi del suo impegno in Siria, grazie anche allo schieramento al largo di Tartous della portaerei Kusnetzov, ma in attesa del suo arrivo per incrementare comunque il numero di incursioni realizzabili ogni giorno anche i Sukhoi-30 presenti in Siria come misura di sicurezza in caso di sconfinamenti turchi od occidentali nello spazio aereo di Assad sono stati mobilitanti in funzione di supporto a terra.
I caccia russi infatti sono stati fotografati a più riprese dopo attacchi aerei nei cieli di Aleppo, dove già operano intensamente i loro colleghi siriani, al ritmo di cinquanta bombardamenti al giorno, ma anche sopra il Nord di Hama.
In particolare sono state colpite basi e centri di comando dei terroristi di Al Nusra e Ahrar Sham a Lataminah, Kafr Zita, Morek e Lahayah, con l'uccisione di dozzine e dozzine di militanti takfiri e la distruzione completa di arsenali, riserve di carburante e parchi di veicoli da trasporto e da combattimento.
stanno preparando il terreno a qualche offensiva importante.
RispondiEliminagiustamente i russi utilizzano aerei che danno una certa sicurezza perchè già utilizzati in altri casi.
RispondiEliminaIn Russia stanno comunque collaudando aerei molto più avanzati di 5a generazione simili al F22 raptor ( USA).