A casa, in un'altra città, in un'altra provincia della Repubblica Araba Siriana questo giovane combattente ha una moglie e una figlia che ne aspettano il ritorno, esattamente come Penelope e Telemaco aspettavano a Itaca il ritorno di Ulisse.
Grazie al telefono cellulare che ha in mano egli riesce a comunicare con i suoi cari e a far sapere all'amata moglie e alla figlioletta di sei anni (che ne aveva appena due l'ultima volta che venne tenuta in braccio dal papà), di essere ancora vivo e di non vedere l'ora di poter tornare da loro.
Di fronte a questa bellissima immagine e a questa storia, non c'é altro da fare se non togliersi il cappello e onorare l'abnegazione e lo stoicismo dei combattenti siriani che non solo a Deir Ezzour, ma ad Aleppo, nel Rif Dimashq, nell'Est di Palmyra continuano a lottare per la Pace e per il trionfo della Civiltà sulla barbarie dei takfiri.
veri eroi di cui i media di regime occidentali non parleranno mai. Che Dio protegga Lui e i suoi commilitoni.
RispondiEliminase noi occidentali non fossimo vittime, ma anche colpevoli, del fascismo anglo-sionista tutti questi coraggiosi non avrebbero da combattere ogni singolo giorno per la loro vita e per quella del loro popolo!
RispondiEliminacaro Gianus,noi occidentali abbiamo certamente molte colpe,ma direi di non fare di tutta l'erba un fascio,ci sono tranti partiti,molte opinioni diverse,molti modi di far sentire le nostre opinioni.
EliminaOccorre utilizzarli e farle sentire !
Vedi gli Inglesi,hanno deciso di tirarsi fuori dalla EU,ed hanno votato per tirarsi fuori.
Noi italiani siamo al traino,,ma non è detto che non si possa creare un movimento di opinione per tirarci fuori dalla Nato o per lo meno dal controllo degli USA.
Con questo certamente ammiro i difensori di Deir Ez ur e la decisione di non mollare il territorio,spina nel fianco dei musi neri!
I sentimenti famigliari sono un fatto privatissimo ed è sbagliato esporli, lo fanno gli anglo sionisti ad Hollywood, non i popoli seri come i Siriani ed i Russi.
RispondiEliminaIvan Demarco Orlov
Signor De Marco senza questi uomini l'SAA non esisterebbe. Si vada a leggere Marc Bloch che dimostra che l'uomo comune combatte meglio del delinquente. Horace
EliminaONORE
RispondiEliminaFabio