Possiamo confermare al nostro pubblico che oltre allo squadrone di Tu-22M3 l'Aviazione Russa ha schierato anche un certo numero di Su-34 nella base area presso Hamadan, nell'Iran occidentale; inoltre, grazie all'autorizzazione prontissimamente rilasciata dalle autorità irakene per far transitare anche gli apparecchi provenienti da questa aerostazione attraverso lo spazio aereo mesopotamico, il contingente schierato nella Repubblica Islamica è già entrato pienamente in azione.
Per ora i bombardamenti russi si sono concentrati sull'Est della Siria colpendo obiettivi dell'ISIS intorno a Deir Ezzour, Arak e Sukhanah.
Anche questa volta obiettivi principali delle incursioni sono stati i centri di comando e di addestramento del sedicente 'stato islamico'.
Il massiccio intervento aereo russo ha bloccato sul nascere un'offensiva takfira contro la città di Deir Ezzour, vi daremo maggiori dettagli in seguito.
Mi auguro che si creino le condizioni militari per tornre a concentrarsi su Aleppo.
RispondiEliminaL'unica vera cartina da tornasole del fallimento dei piani Americani e Curdi di divisione della Siria.
Senza Aleppo, quasi tutto lo sforzo sin qui fatto si vanifica.
I Curdi sono ora lo strumento per americano per la divisione della Sikria, dopo che il precedente strumento ISIS ha fallito.
I curdi sono, se non apertamente appoggiati, visti con benevolenza anche dai russi
Eliminama per piacere...i Russi sanno riconoscere gli alleati dalle puttane...
Eliminai curdi sono delle kurwe
Eliminai curdi hanno giocato male le loro carte, si sono lasciati usare contro siria e turchia credendo alle promesse americane.
RispondiEliminarimarranno con un pugno di mosche in mano, abbandonati dagli americani e circondati da turchi e siriani incaxxati
mi fa molto piacere vedere che 'alberto' gran feticista dei piedi puzzolenti dei pescmerda curdi sia scomparso da queste pagine
Eliminaalberto è uno scarafaggetto come GLande andrea, quando non ha spunti per le sue strombazzate si rifugia in qualche pattumiera
EliminaDevono chiudere la partita prima che arrivi la pazza sanguinaria,
RispondiEliminaWalter
il rafforzamento della posizione Russa in medio oriente fa il paio con gli accordi Cino-Syriani e questo fa parte, a mio modesto avviso, del piano geopolitico di opposizione alle mire di dominio anglo-nazi-sioniste, rendedogli difficile se non impossibile qualsiasi piano di invasione in Syria ed in Iran e al contempo offrendo lo sbocco sul mediterraneo al progetto della Nuova Via della Seta, che rappresentava per i criminali occidentali l'obbiettivo principale da fermare, quello che fa più paura al barbaro e sanguinario regime usa è l'unione commerciale eurasiatica, per la loro sopravvivenza futura è indispensabile separare l'europa dall'Asia, questa mossa dei Russi e dei Syriani rappresenta una grossa sconfitta anche perchè imprevista, c'è quindi da aspettarsi una rabbiosa reazione dei guerrafondai americani?
RispondiEliminaSe tenteranno ne usciranno con le ossa rotte anche perche'ora devono fronteggiare un asse sempre piu'ampio di nazioni non disposte a farsi sottomettere dai mangiaspazzatura e non va dimenticato che in Yemen non gli sta girando bene e in Turchia le relazioni vanno peggiorando sempre di piu'.
RispondiEliminaSolo che le ossa rotte saranno anche le nostre purtroppo, non riusciremo mai a staccarci dal nazi regime anglo sionista anche lottando,troppo radicato. Siamo infiltrati in modo irreversibile con traditori in tutti i punti chiace e per di più a questo punto nel caso servisse possono farci anche una bella rivoluzione colorata.
RispondiEliminaW
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaAi russi "fan comodo", se non fosse per le insostituibili perdite umane, queste incursioni, come esercitazioni ma operative e mettono in mostra i loro superbi armamenti da vendere, se non fosse per i russi avrebbero forse capitolato i siriani,per fortuna gli interessi dell'asse coincidono con il massacrato popolo siriano che ha visto orrori orrendi perche' non si sa'(alcuni dicono per la banca centrale non illuminata altri per il gasdotto quatariota, boh) spero che si riprendano il Golan. Dopo aver seguito con passione tutte le invasioni usa, mi sarei aspettato che i russi in Libia intervenissero di piu', forse a causa di generali libici corrotti Tripoli cadde e non si poteva recuperare la situazione.
RispondiEliminaHal
Putin è un genio assoluto, ha portato l'orso a fare il bagnetto in acque calde, gli Iraniani sono protetti dalla presenza russa sul loro suolo, la voglio vedere la faccia ci chi ha il coraggio anche solo di dire "bomb Iran".
RispondiEliminaSe Putin è un genio l'ottimo Laurov non è da meno ha messo gli americani in trappola in modo che qualsiasi cosa facciano faranno un figura di merda, se accettano di accordarsi sono sottomessi e se non accettano è evidente che sono per i terroristi.
I Cinesi sono la ciliegina (cigliegiona) sulla torta, falli incazzare per il loro mare meridionale e quelli si vendicano alla prima occasione e magari aprono un nuovo mercato.
Ivan
Come ho avuto modo di scrivere, pochi giorni fà, gli americani alla fine, stanno diventando i migliori alleati dei loro nemici con le loro miopi e stupide politiche imbevute di "essential nation", "right to protect", e altre amenità suprematiste ed élitiste. Hanno distrutto l'iraq nel 2003, e hanno ottenuto che ora l'Iraq è schierato con Siria, Iran e Russia. Il loro maggiore incubo geostrategico è la saldatura tra Europa e Russia (in particolare temono mortalmente un alleanza tra Germania e Russia, come scirtto nel libro "La grande scacchiera" di Zbigniew Brzezinski). Si sa che il primario imperativo strategico degli Stati Uniti è impedire, con qualsiasi mezzo necessario, l'emergere di una potenza concorrente che possa ostacolarne o fermarne le velleità imperialiste che Washington cerca di instaurare su scala modiale con vari mezzi, compreso il vasto e massiccio uso del terrorismo "islamico". Oltre a questo è l'integrazione di Russia e Cina, che è sempre stata altrettanto spaventosa per gli Usa. Le leadership dei Paesi più influenti dell'Eurasia, come Russia, India, Cina, Iran, e altri Paesi minori, negli ultimi anni si stanno prodigando per integrarsi, nel quadro di politiche che siano vantaggiose per tutti, nel rispetto della sovranità nazionale dei vari Paesi, e nel rafforzamento del diritto internazionale; questo avviene sopratutto sotto la spinta di Putin e Xi Jinping. L'Unione Economica Eurasiatica, la SCO (che di questi tempi è molto attiva e si espande, di cui India e Pakistan ne sono entrati a far parte proprio lo stesso giorno della Brexit, ed i suoi Stati aderenti hanno una popolazione di circa tre miliardi e mezzo di persone e un PIL combinato stimato a circa 30 trilioni di dollari), sono alcuni esempi di integrazione Eurasiatica. Ciò che è paradossale, è che nonostante l'emergere di un tale scenario, (nonostante ormai sia una realtà conclamata) sia osteggiato in tutti i modi dagli Stati Uniti, le loro politiche estere stanno dando risultati opposti a quelli voluti, e non imparano dagli errori, ma si cimentano in politiche ancora più stupide. Ad esempio l'esperto militare Vladimir Yevseye ha dichiarato a Sputnik: "La conseguenza del dislocamento del sistema di difesa missilistica americano Thaad in Corea del Sud, è il proseguimento del consolidarsi della cooperazione e integrazione tra Mosca e Pechino. In particolare nel campo della difesa missilistica".
EliminaSempre Vladimir Yevseye su Sputnik, ha spiegato che la Cina ha laser da combattimento, che sono in grado di colpire gli obiettivi nello spazio vicino. Questa esperienza è stata sperimentata di recente: un satellite giapponese è stato accecato e di fatto messo fuori uso. Oltretutto la Cina ha lanciato un satellite quantistico; secondo Parstoday: "Un primato mondiale per la Cina che ha lanciato il primo satellite di comunicazione quantistica da una base nel nordovest del Paese. Il sistema di comunicazione è inattaccabile dai pirati informatici. È impossibile intercettare, registrare o decodificare informazioni trasmesse attraverso la comunicazione quantistica, basata cioè sullo scambio di fotoni, in grado di garantire la trasmissione di messaggi cifrati inviolabili". E verso la fine dell'anno prossimo il caccia stealth Chengdu J-20, enterà in servizio presso i reparti della Plaaf.
Complimenti ancora una volta alle politiche "illuminate" degli Stati Uniti.