Mentre in alcune località del Ghouta Est ed Ovest barlumi di chiarezza mentale invitano i terroristi takfiri a inviare messaggi di negoziato o addirittura di resa alle autorità siriane sembra che altrove le riserve di captagon e anfetamine assortite siano ancora abbastanza consistenti da obnubilare qualunque considerazione autoconservativa.
Infatti ieri da quel che resta della "sacca" del Ghouta Orientale aderenti delle organizzazioni Faylaq Rahman e Al Nusra si sono lanciati per l'ennesima volta contro le linee siriane nei pressi di Jobar, ottenendo però solo di subire gravi perdite prima di essere costretti a rinunciare all'assalto.
Utilizzando in parte un tunnel per avvicinarsi al Deposito delle Poste che sorge vicino al villaggio di Al-Zablatan, i terroristi si sono scagliati in avanti a ondate, ma, quando la solida difesa siriana ha iniziato a mietere vittime su vittime nei loro ranghi hanno rapidamente abbandonato il campo di battaglia.
In seguito allo scontro i Siriani hanno recuperato quattordici cadaveri e sette terroristi feriti più o meno gravemente.
Carissimo Dott. Kahani, chiedo scusa se cambio argomento, ma il Libano è uno stato chiave per la situazione in Medio Oriente,(in particolare per la Palestina e la Siria) io credo si tratti di un termometro di quello che accade in Siria,a cui è strettamente legata. Come giudica la mossa di Geagea (avversario storico di Aoun) di appoggiare Hariri come primo ministro e dell'appoggio di quest'ultimo alla presidenza di Aoun? Potrebbe essere un segnale del fatto che ormai si è capito che Assad in Siria vincerà sicuramente e quindi lasciano ad Aoun (cristiano vicino ad Hezbollah) la presidenza? Essendo Aoun l'ultimo grande generale politico dell'esercito libanese è possibile che l'esercito sia ancora legato al suo grande generale? (Indipendentemente dalle confessioni dei suoi soldati) so che lei è informatissimo sulla situazione, ogni tanto ci regala analisi importanti, ci potrebbe aggiornare un secondo giudicando questi sviluppi? (Sempre che siano corretti come riportati dai media)
RispondiEliminaSignor Nicola,
RispondiEliminaLe sue sensate righe, prive delle solite calunnie geopolitiche, mi confermano che la grande Italia non consiste solo di ultras di questo sito. Naturalmente eccetto il Dr. Kahani, che con anima e cuore ci da la possibilità di accedere gratuitamente alle sue interessanti analisi.
Aspettando la risposta del capo-redattore mi permetta di scrivere due righe con la speranza di accendere una discussione sul Libano.
Data la mia età matusalemmica prenda la mia analisi con le dovute precauzioni. La politica odierna è il risultato della politica passata. Che bisogna conoscere.
Conosco il Libano dagli anni 50 in qua. Fino a ca 1975 un paese di pace, benessere, convivenza politica e religiosa....dolce vita! Lo definivano la Svizzera del Medio Oriente. Naturalmente una Svizzera senza l'Ivan Orlov!
Alla sera, nella Spaghetteria italiana, ci si dilettava nella dialettica con un certo avvocato Kamail Jumblät, che quando apriva la bocca faceva sussultare i suoi commensali. Sparava sempre quello che pensava, specialmente le cose più discomode. Il Patron del Chateau Musar, un vino formidabile, non mancava mai. L'Avvocato venne assassinato nel 1975, non dai siriani s'intende! Da questa data la realtà politica libanese sa di teatro politico o intreccio Faustiano! Un guazzabuglio impossibile da dirimere e ancor più difficile da capire. Un teatro politico al limite del grottesco. Nel quale tutti i principali attori sopravvissuti, furono amici e poi nemici o viceversa.
Chi azzarda previsioni è sicuro di rattere.
Le MIE SIMPATIE vanno a NASRALLAH, uomo lungimirante e integro, che aiuta il popolo non solo con le solite parole vuote. I suoi valorosi Hezbollah sono l'unica garanzia per la stabilità interna del Libano, e un serio monito ai ficcanaso esterni.
Aoun, Geagea, Hariri? Analizzando la loro vita a zigzac politici, di alleati diventati nemici, di amicizia/odio col potente vicino all'Est e con quello a Sud, senza dimenticare le relazioni con Francia, Arabia Saudita, USA, non mi azzardo a fare previsioni. E in Libano sono ancora sempre di casa! I miei colleghi matusalemmi godono la vita fra un Pastis e un Absinth!
Tutti e tre, specialmente il giovane Hariri, hanno molteplici interessi economici nel paese che li preoccupano di più del bisogni del popolino, che venne sempre munto con la promessa di un premio escatologico!!!
Aoun? 81 anni, combattè contro i Siriani, suoi attuali amici! Litigò con les Forces Libanaises del Geagea, dovette scappare, ritornò promettendo di ricostruire il futuro assieme al suo nemico Siria! Oggi alleato degli Hezbollah, denuncia l'influenza USA e Israeliana.
Geagea. Leader delle FL.Che durante la guerra civile 1975-1990, accettarono aiuti finanziari e militari dal nemico Israele. Era contro il dominio siriano nel Libano, venne condannato all'ergastolo, amnistiato nel 2005, alleato di Hariri e di Jumblät.
Hariri jun. Nato, istruito e e "rifugiato" nell'Arabia Saudita. Dirige l'Alleanza 14 marzo, che detiene 71 dei 128 seggi nel parlamento.
Per semplificare le cose mi sembra che i Maroniti, tradizionali sostenitori di Aoun, votarono per il FL di Geagea e la Falange drusa di Jumblät.
Se si tien conto che il presidente del parlamento deve essere sciita, il 1. ministro sunnita e il presidente maronita : le previsioni sono alquanto disperate!!
Riassumendo la Grande complicationn libanaise non è ancora riuscita a eleggere il presidente, la cui poltrona è vacante dal 2014.
PROPOSTA. Io darei una grande scopa a Nasrallah con l'incarico di ripulire il Libano ( che fare dei rifugiati palestinesi??) e quindi ricominciare da ZERO.
E dopo 50 anni? Saremo di nuovo al caos odierno! Viva il Libano!
Signor Nicola, io sono purtroppo uno dei malefici Troll che impestano questo onorabile sito. Spero possa ugualmente godersi una notte pacifica, se ha il coraggio di leggere e il dott. Kahani la grandezza di non cancellarmi.
Grazie della sintesi sulla storia recente e meno sul Libano e la sua evoluzione politica della quale ammetto la mia totale ignoranza fatto eccetto per la definizione di 'Svizzera del Medio Oriente' prima della guerra civile e delle gesta eroiche di Hezbollah.
EliminaPer quanto riguarda 'uno dei malefici troll' sono sicuro che non è l'anonimo disturbatore/provocatore e, ultimamente, anche oltremodo offensivo che appare quotidianamente.
Gli utenti avevano iniziato, giustamente, a non considerarlo ma ahimè negli ultimi post vedo che gli utenti, rispondendogli, fanno il suo subdolo e meschino gioco.
Ah, una curiosità, ma Lei sarà mica la vecchia roccia del Sig. Sgascia? No, forse no, lui è stato un ex combattente da trincea e cosa ci faceva nella 'Svizzera del MO'?
Saluti
Tommaso Baldi
Grazie per la overview,il Libano assieme all'armenia sono paesi che mi affascinano tantissimo, ho avuto la fortuna di avere 2 ragazze da questi paesi che per un appassionato di storia come me è stata come l'apertura di un mondo/universo. Per lavoro giro un po'per il mondo ora mi trovo in Est Europa. Sono di Genova quindi un giramondo di professione! ;) Ogni posto mi dà un imprinting diverso. Senza dubbio in Libano si tifa hezbollah e alleati, tra questi adesso figura Aoun che è nella stessa coalizione di Nasrallah. La questione maronita in Libano però è più che centrale perché il Libano è l'unico paese arabo a maggioranza cristiana. Da cui la tradizionale divisione per religioni dei ruoli istituzionali apicali. È un paese complesso con molte eccezioni come quella sopra citata , se si vede la.guerra civile un po' tutti hanno cambiato alleanze..sempre nella storia gli.equilibri cambiano..in Libano è semplicemente più complicato. L'esercito è tradizionalmente guidato da cristiani.questo è un altro fattore da non trascurare come il fatto che la divisione dei cristiani tra aoun e il clan GeaGea fa comodo a tanti paesi che confinano col Libano ahinoi...io come visione geo strategica vedo il Libano come intrinsecamente legato alla Siria, non solo.per gli sconfinamenti dei ribelli siriani del 2013 che hanno rischiato di alterare gli equilibri libanesi un'altra volta ma proprio perché quello che accade in Siria ha conseguenze immediate.in Libano. Io credo che gli.estremisti sunniti in.Libano abbiano sperato in una caduta di assad per sperare poi di riattivare la guerra civile in.Libano e prendersi il potere una volta ottenuto l'aiuto di.una Siria senza assad. Lo.stallo per la presidenza credo sia proprio dovuto a questo.. aspettare di vedere cosa succede in Siria per capire chi ha più leve politiche in Libano vista l'importanza dello stato vicino una volta finita la.guerra.Il fatto che hariri e geagea abbiano cambiato idea ed abbiano trovato accordo su Aoun proprio ora che Aleppo sta per essere completamente liberata mi porta a pensare che la gente in loco inizia a capire e vedere come finirà questa guerra:BENE.
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RispondiEliminaEgregio signor Baldi
RispondiEliminaLa ringrazio del suo riscontro.
Per quel che concerne il Prof. "SGASCIA", mi esprimerò nel futuro. Preciso che fu combattente per ca 20 anni e da ca 50 è uno stimato paleontologo. Ha fra l'altro cooperato alla ricostruzione dei Papiri di Qumran, assieme al grande biblista Carlo Maria Martini.
Sui TROLL mi permetto un succinto excursus. Ho analizzato e riflettuto il contenuto dell'archivio del blog e il nostro privato, dove sono registrati anche i post cancellati.
Per una maggiore comprensione contestuale, cito i miei beniamini HEZBOLLAH. Li definisco il risultato di una lunga metamorfosi di "uova" libanesi, maltrattati dagli usurpatori israeliani! O escono timidi pulcini ...o potenti indomabili galletti, che temono nessuno!!!
Per analogia i TROLL sono il risultato della metamorfosi di persone educate e rispettose, che attaccate ripetutamente nei genitali da alcuni Ultras, si sono dati alla macchia nell'anonimato.
Leggo che la sigla sgascia, inizialmente una persona di squisita educazione, e
possibilmente i suoi "successori T1-T4 e ms vennero coperti con i più volgari epiteti. Cito: il solito vaffa, buco del culo, ciabattante, takfiro, sionista, erdoganista, pedofilo, legionario, e, in senso dispregiativo " moralista, apostolo della political correctness", ecc.
C'è chi, demoralizzato, rinuncia al sito.
E chi, abituato a cruenti battaglie in PRIMA fila, ci ha fatto il callo, e si ingaggia, con diabolico piacere, in una battaglia ostruttiva/distruttiva verso i cattivoni citati sopra. Uno dei quali, nel frattempo, è sparito o ha cambiato sigla!Raramente attaccano il dott. Kahani, PERSONA DI RISPETTO, anche per il troll più malefico.
Come scrisse ultimamente qualcuno, " non sono i più stupidi".
Con affilata logica e arguzia, appaiate a una perfetta e profonda conoscenza di varie tematiche, disgregano nei minimi termini i loro contraenti. Ho riletto con piacere l'infinita discussione metafisica con il Paolo Bgialla e la disputa su Sodoma/Gomorra con il simpatico Giovanni, per la quale il troll si meritò gli elogi da parte di uno dei più grandi biblisti contemporanei!!!
La storia, che purtoppo noi non studiamo, ci insegna che AGGRESSIONE PROVOCA CONTROAGGRESSIONE! Anche gli ISRAELIANI ne sanno qualcosa nel conflitto con gli HEZBOLLAH!
I problemi o le domande, anche nel nostro bel sito, vanno risolti o risposte educatamente, evitando di far perdere la faccia al contraente. I Giapponesi sono maestri in quest'arte! Mi ricordo che sul Shinkansen passava il bigliettaio gridando: vendo i biglietti a chi non li possiede! Dopo 10 minuti arrivavano i controllori: e per i senza biglietto...guai a non finire!!
OTTIMISMO. Constato che il DOTT. KAHANI negli ultimi giorni, usa molto raramente la gomma cancellatrice. Un buon Omen per il futuro.
È anche comprensibile, che quando lo colpiscono nel bassoventre, tiri calci negli stinchi dei maleducati! Che non sono sempre i soliti troll professionisti.
Ma abbiamo gli stinchi di acciaio inox!! Saluti.