Mentre gli attacchi contro la logistica e i comandanti dei gruppi takfiri continuano a intensificarsi, come abbiamo scritto altrove in precedenza, veniamo ora raggiunti dalla notizia che scontri e combattimenti si registrano non solamente all'esterno della città di Aleppo ma anche nelle zone circondate e assediate dalle forze governative.
Si era visto che ormai la popolazione civile è esasperata dalla presenza dei takfiri e li contesta apertamente, sfidando la loro ira e innalzando bandiere nazionali e ritratti di Assad, questo deve aver fatto decidere ai comandanti siriani di accellerare le operazioni previste.
Combattimenti dei terroristi contro le avanzanti truppe siriane sono stati registrati nei quartieri di Seik Said, Bustan al-Basha e Al-Sukri, mentre all'esterno della città basi terroristiche sono state colpite e distrutte sia a Khan al-Assal, a 12 Km da Aleppo, sia a Ourm al-Kobra dove un bombardamento russo ha ucciso 50 terroristi di Al Nusra e due loro comandanti.
Quindi sembra che stiano attaccando sia da sud che da nord, se la popolazione civile in ostaggio dei terroristi guidati dalla nato facesse un pò di casino, sicuro che il SAA ed i suoi alleati avrebbe buon gioco, auguro una rapida vittoria anche se sarà difficle, temo, che sia davvero rapida.
RispondiEliminaNon centra con l'articolo sopra, ma comunque centra con il contesto generale mondiale e dell'Asse di Resistenza. Donald "parrucchino" Trump, ha ufficialmente designato a capo della CIA nella sua futura amministrazione, Mike Pompeo, noto anti-Iran, che sul suo profilo Twitter ha scritto: non vedo l'ora di stracciare questo accordo ( l'accordo sul nucleare) con il Paese che è il più grande sponsor del terrorismo nel mondo" (riferendosi all'Iran).
RispondiEliminaI neocon si stanno gradualmente infiltrando nell'entourage di Trump, e per ora pare stiano avendo purtroppo un certo successo. Vedremo come si evolveranno le cose...
Non e' cosa nuova, Trump ha sempre sostenuto, per tutta la campagna elettorale e nei dibattiti televisivi con la clinton, che l'accordo va stracciato e che l'Iran va contrastato. Ha espressamente detto che l'accordo e' troppo vantaggioso per l'Iran anche economicamente, dice che gli sono stati dati un pacco di soldi. Inoltre condanna la politica usa in Iraq in quanto il risultato e' stato accrescere l'influenza iraniana nella regione. Insomma per Trump il nemico numero 1 e' l'Iran. Su questo lui stesso e' sempre stato chiaro fin dall'inizio.
EliminaSto seguendo la posizione del gruppo navale russo attraverso il segnale del rimorchiatore Chiker , sono da giorni posizionati molto a nord , davanti alla provincia di Hatay (Turchia). La trovo una posizione anomala perchè per ogni tipo di intervento ad Idlib o Aleppo è necessario aggirare da sud l'intera provincia. In sostanza mi aspettavo si piazzassero proprio davanti alle coste siriane. Potete darmi ulteriori delucidazioni ? grazie. Diego.
RispondiEliminaLa posizione della squadra russa è logica, ErdoSTRONZ ha fatto delle dichiarazione poco rassicuranti sulla sovranità delle isole greche, ed ecco che si materializza la Flotta Russa davanti le coste di quei figli di puttana triplo giochisti dei turchi! Aveva ragione Bastiuska Stalin che diceva che turchi vanno presi per il fez e sbatacchiati un pochetto.
RispondiEliminaIvan
Merdoghan triplo giochista?? Fai anche quarto, quinto o sesto giochista...
Eliminaahahhaha
Eliminacredo che merdogan abbia giornate nelle quali nemmeno lui sa con chi è da tanto che cambia idee e gabbana
Elimina