Tuttavia un nuovo record di imbecillità pure per gli standard del sedicente stato islamico é stato stabilito nelle ultime ore nella città di Mosul, dove un ragazzino arruolato nelle fila dei 'giovani del califfato' é tornato a casa, nel quartiere di Al-Wehda dalla scuola del terrore che frequentava ogni giorno, senza dubbio sotto la guida di un ciabattaro pedofilo saudita, portandosi una cintura esplosiva.
Doveva farci "i compiti a casa"?
Non lo sapremo mai perché, con una violenta esplosione, tutta la sua famiglia di scarafaggi é stata istantaneamente e completamente rimossa dall'esistenza.
La notizia é stata diffusa dal canale satellitare in lingua araba Al-Sumaria, che ha ripreso una fonte civile di Mosul che é riuscita a mettersi in contatto con la redazione.
L'unico peccato é che al momento dell'esplosione solo sei persone si trovavano in casa, comunque un buon risultato, ma migliorabile.
E' colpa di quei carognoni dei Bulgari che non hanno mai amato gli islamici ed al posto del "captagon" hanno fornito del "cretinil".
RispondiEliminaIvan
Il tipo a sinistra non ha proprio un aspetto da arabo. Mi ricorda Napoleon Dynamite. :P
RispondiEliminaIl tipo a sinistra si è fatto saltare in aria qualche anno fa...era un ragazzo australiano emarginato e arruolato nelle file dell'ISIS...lo lessi in un articolo, probabilmente l'immagine è stata presa a caso, non riguarda lui.
EliminaCaro 'anonimo', ESATTAMENTE COME E' SEMPRE CAPITATO SU QUESTO BLOG le fotografie, a meno che non venga esplicitamente detto il contrario nella notizia, sono SEMPRE da considerarsi DI REPERTORIO, a meno, chiaramente, che tu non voglia pagarci l'abbonamento alla MAGNUM o alla CORBIS così da permetterci di avere sempre e solo foto "rilevanti"!
EliminaSisi certo, puntualizzavo perchè dai commenti pareva che gli altri credessero fosse davvero lui,scusi...
EliminaNessun problema, ma l'ho ripetuto più volte, quando i nostri contatti riescono a inviarci foto direttamente riferite agli eventi di cui parliamo lo diciamo sempre.
EliminaQuesto è comunque un blog giornalistico indipendente.
So bene che le foto usate non sono sempre conformi all'articolo, era solo una considerazione sull'aspetto (appunto da emarginato) del tizio a sinistra.
EliminaMentre il bibmo minchia sulla sinistra assomiglia agli anonimi sionisti che ci vengono a provocare sul sito hehehe, stessa faccia da ebete.
RispondiEliminaÉ comprensibile trovare pulsioni suicide in adolescenti o comunque minori costretti a vivere in un ambiente malsano come quello dei molestatori di capre, portatori dellla follia wahabita, ai bambini va portato massimo rispetto, così come scrisse cicerone.
RispondiEliminain ogni caso morto è ora, pericolo più non da.
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