Nella Provincia di Idlib un pullmino che trasportava molti combattenti takfiri delle organizzazioni Faylaq Sham e Fronte Al Nusra sulla strada tra Kansafrah e Kafr Nabal è stato investito dalla detonazione di una mina o di una trappola esplosiva improvvisata che ha distrutto il veicolo uccidendo molti dei suoi passeggeri sul colpo e ferendo e mutilando quasi tutti gli altri.
A ottobre la Provincia di Idlib si era insanguinata per una faida tra Ahrar Sham e Jund al-Aqsa, terminata più o meno quando quest'organizzazione si unì al Fronte wahabita Al-Nusra.
Alcune fonti attribuiscono l'attentato a cellule dell'ISIS infiltratesi dal Libano.
Però altre ipotesi suppongono che dietro questo genere di agguati possano anche esserci i servizi segreti siriani o operativi nascosti di milizie governative rimasti nella Provincia fin dal 2015, che continuano a tenere d'occhio movimenti e spostamenti delle milizie terroriste, li riferiscono ai comandi siriani nelle zone governative e compiono operazioni come questa per indebolire i terroristi.
La giusta punizione divina
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