Torrente di artiglieria e razzi siriani scaccia l'ISIS dalle posizioni a Ovest di Tadmur/Palmyra!

Il ripiegamento iniziato di recente dai takfiri dell'ISIS, che li ha portati ad abbandonare le postazioni immediatamente a Est della Stazione Pompaggio 4 è ormai diventato una vera e propria ritirata e poco manca (lo speriamo) che si trasformi direttamente in rotta.

Punto nodale nella svolta operativa é stato un attacco missilistico (probabilmente portato a termine con un razzo pesante FROG-7 oppure Zelzal), che ha causato in un solo colpo l'uccisione di quaranta terroristi, tra cui molti comandanti del 'Daash'.

Dopo di esso una continua "sinfonia" di artiglierie convenzionali, lanciarazzi multipli e altri razzi da battaglia e missili tattici ha continuamente perseguitato lo schieramento takfiro, causandone il cedimento e la ritirata.

La ritirata é tutt'altro che ordinata e somiglia in molti punti alla fuga: ingenti quantità di materiali ed equipaggiamenti (tutti incredibilmente nuovi) vengono abbandonati dai terroristi, e i cacciabombardieri, sia russi che siriani, hanno buon gioco a inseguire le colonne in ritirata.